Crossair: il nuovo Consiglio d'amministrazione designa due vicepresidenti e approva la variante 26/26 del Business Plan
Basilea (ots)
Il nuovo Consiglio d'amministrazione di Crossair, in occasione dell'odierna seduta, ha approvato il dettagliato Business Plan con l'opzione »Fenice Plus. La Direzione della compagnia può così portare avanti la realizzazione della variante 26/26. L'approvazione del piano è stata subordinata a precise condizioni. Claudio Generali e Riccardo Gullotti sono stati d'altra parte eletti vicepresidenti del nuovo Consiglio d'amministrazione della compagnia.
Il principale punto all'ordine del giorno, della seconda seduta del Consiglio d'amministrazione di Crossair dall'Assemblea generale dello scorso 6 dicembre, era l'esame dettagliato del Business Plan (o piano di sviluppo commerciale) per il periodo 2002 - 2004. Al termine di una minuziosa analisi, il documento è stato adottato all'unanimità. Il Consiglio d'amministrazione ha così dato il suo totale sostegno all'integrazione nella flotta di 26 aerei per le destinazioni a medio raggio e a 26 di lungo raggio, come pure al conseguente aumento degli effettivi del personale della compagnia.
Gli amministratori hanno subordinato la loro approvazione alle seguenti tre condizioni:
- Il piano finanziario, in particolare per quel che concerne il personale e il leasing degli aerei, deve essere rigorosamente rispettato
- Nessun obbligo sottoscritto da Swissair Group sarà assunto
- La votazione popolare del 13 gennaio 2002 nel Canton Zurigo dovrà avere un esito favorevole.
Gli amministratori ritengono che adeguamento rigoroso delle capacità ai bisogni del mercato e una struttura dei costi competitiva dovrebbero mettere Crossair, attuando la variante 26/26, in una posizione favorevole per imporsi sulla concorrenza. Il tasso d'occupazione dei posti (SLF - Seat Load Factor) supera già, attualmente, su certe linee, le previsioni del Business Plan.
Il Consiglio d'amministrazione ha dato alla Direzione di Crossair tutta la libertà di manovra per attuare il Business Plan. La Direzione, ha quindi carta bianca per adeguare la variante 26/26 in qualsiasi momento, in funzione di sviluppi straordinari o in considerazione dell'evoluzione della congiuntura.
L'ampliamento della flotta attraverso nuove acquisizioni, potrà avvenire soltanto limitatamente (circa il 20 per cento). Trattative per i contratti leasing sono attualmente in corso e cercano di assicurarsi la maggiore elasticità possibile. Una parte delle operazioni leasing avverrà addirittura su una base oraria.
Istituiti tre gruppi di lavoro
Per assicurare una supervisione e un controllo complessivo dell'azienda (Corporate Gouvernance), il Consiglio d'amministrazione, in occasione dell'odierna seduta, ha pure creato tre gruppi di lavoro. Questi gruppi consultivi, composti ognuno da quattro amministratori, si dividono i seguenti compiti: la revisione dei conti (Audit Committee, presieduto da Jacques Aigrain), i salari e le indennità (Remuneration Committee, presieduto da Urs Rohner) e le nomine (Nomination Committee, presieduto da Pieter Bouw).
Il nuovo Consiglio d'amministrazione di Crossair ha inoltre designato Claudio Generali e Riccardo Gullotti quali vicepresidenti. Generali era già membro del vecchio Consiglio d'amministrazione della compagnia.
Sarà verosimilmente in occasione della seduta del prossimo gennaio che il Consiglio d'amministrazione prenderà sceglierà il nome della nuova compagnia. Per quel che concerne l'adesione ad un'alleanza, attualmente sono in corso intensi negoziati. In stretta collaborazione con il Consiglio d'amministrazione, la Direzione di Crossair continua ad esaminare tutte le possibili opzioni.
Il Consiglio d'amministrazione
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