Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS
Test TCS degli pneumatici quattro stagioni: per la prima volta un modello ottiene la valutazione "molto consigliato"
Vernier/Ostermundigen (ots)
Il Touring Club Svizzero ha testato 16 pneumatici quattro stagioni per verificarne la resistenza sia in condizioni estive di pericolo, con temperatura dell'asfalto di 50 °C, che a temperature sotto zero e su carreggiate innevate. Uno pneumatico buono deve garantire uno spazio di frenata quanto più breve possibile e un controllo sicuro del veicolo sia in estate che in inverno.
A seconda dell'uso e del chilometraggio, gli pneumatici quattro stagioni garantiscono un livello di sicurezza accettabile a un prezzo conveniente. Tuttavia, rappresentano sempre un compromesso per automobiliste e automobilisti. Chi non percorre distanze sopra la media - quindi non più di 25'000 chilometri all'anno - e raramente conduce su strade innevate, come ad esempio nelle aree urbane, può ricorrere agli pneumatici quattro stagioni.
In generale, l'esito del test di questo tipo di pneumatici è positivo. Per la prima volta nella storia del test del TCS, uno pneumatico quattro stagioni ha ricevuto la valutazione finale "molto consigliato". Inoltre, sei pneumatici sono stati giudicati "consigliati", sette sono "consigliati con riserva" e due "non consigliati".
16 modelli della dimensione 205/55 R16 94V sono stati testati sulla base di 19 criteri. Questa dimensione è adatta a veicoli di classe medio-bassa come Volkswagen Golf o Caddy, Audi A3, Citroen C3 o C4, Hyundai i30 o Ioniq, Renault Mégane o Scénic, Skoda Octavia o Ford C-Max. Il test è stato condotto con una Volkswagen Golf 8. La difficoltà è che questi pneumatici competono in condizioni estive e invernali con gli equivalenti stagionali, e devono garantire al contempo un buon bilancio ambientale.
Molto consigliato, ma non impeccabile
Il modello "Goodyear Vector 4Seasons Gen-3" ha concluso il test con un punteggio del 62%, aggiudicandosi quindi quattro stelle o la valutazione "molto consigliato". Tuttavia, questo pneumatico non è perfetto. Per quanto riguarda la sicurezza di guida, lo pneumatico offre buone prestazioni su carreggiate bagnate e invernali, ma riscontra leggere difficoltà su fondi asciutti a elevate temperature estive. È grazie al suo ottimo chilometraggio previsto, all'attrito ridotto e alla buona efficienza che il modello è riuscito comunque a ottenere un buon punteggio.
Altrettanto positiva è stata la prestazione del "Pirelli Cinturato All Season SF2". Questo pneumatico è stato l'unico nel test ad aggiudicarsi un buon punteggio in termini di sicurezza di guida, distinguendosi in condizioni sia estive che invernali e di pioggia con (ancora) buone caratteristiche di guida e sicurezza. Tuttavia, in termini di chilometraggio previsto lo pneumatico perde punti importanti, per cui la valutazione finale è "consigliato". Per chi viaggia poco, però, il modello Pirelli è sicuramente una buona scelta.
Gli altri pneumatici dal punteggio intermedio e quindi consigliati sono i seguenti: "Hankook Kinergy 4S²", "Michelin CrossClimate 2", "Kumho Solus 4S HA32+", "Vredestein Quatrac" e "Falken EuroAll Season AS210".
I modelli non consigliati
I difetti degli pneumatici "Firestone Multiseason2", "Sava All Weather", "Nankang Cross Seasons AW-6", "Toyo Celsius AS2", "Semperit AllSeason-Grip", "Uniroyal AllSeasonExpert 2" e "Yokohama BluEarth-4S" sono così importanti che il TCS non ne raccomanda l'acquisto.
I fanalini di coda del test sono il "Kenda Kenetica 4S" e l'"Infinity Ecofour", che sotto certi aspetti forniscono prestazioni decisamente carenti. Inoltre, a causa del livello di aderenza ridotto, le auto che montano questi pneumatici tendono a sottosterzare e sovrasterzare con molto anticipo, compromettendone la precisione di sterzata.
Le categorie principali del test: sicurezza di guida e bilancio ambientale
I 19 diversi criteri del test sono suddivisi nelle categorie principali "sicurezza di guida" e "bilancio ambientale". Per quanto riguarda la sicurezza di guida, oltre alle prestazioni sull'asciutto e sul bagnato, l'attenzione si è concentrata sulle caratteristiche di guida su un fondo in condizioni invernali, vale a dire su strade innevate e ghiacciate. Per valutare i 16 pneumatici in termini di bilancio ambientale sono stati esaminati il chilometraggio, l'attrito, l'efficienza, la rumorosità e la sostenibilità.
Tutti gli pneumatici quattro stagioni testati hanno il simbolo del fiocco di neve (simbolo Three-Peak-Mountain Snowflake). Ciò significa che sono riconosciuti come pneumatici invernali sia in Svizzera che nei Paesi dell'UE.
Uno pneumatico quattro stagioni è considerato idoneo se nel test del TCS ha ottenuto almeno il punteggio "consigliato". Sul portale tcs.ch/comparatore pneumatici, lanciato nel 2023 e unico in Europa, è possibile comparare migliaia di pneumatici estivi, invernali o quattro stagioni di circa 50 marchi. Grazie alla funzione del filtro è possibile selezionare i criteri di confronto quali: sicurezza di guida, consumo di carburante/efficienza, comfort/rumore e sostenibilità/usura.
Contatto:
Massimo Gonnella, portavoce del TCS
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