BFS: Circolazione stradale : gli utenti si dicono poco controllati : le pene sono sempre più severe
(ots)Complessivamente, i conducenti di veicoli a motore considerano poco probabile che possano incappare in un controllo della velocità e tantomeno in un controllo del tasso d'alcolemia. Il timore dei controlli di polizia è più debole nella Svizzera romanda che nella Svizzera tedesca. In caso di condanna, le sanzioni per infrazione al codice della strada sono divenute nettamente più severe, ma ciò non influisce sui tassi di recidiva. E' quanto emerge da un'indagine telefonica effettuata dall'Ufficio federale di statistica (UST) presso un campione rappresentativo di 6000 economie domestiche e dalle analisi statistiche delle condanne iscritte nel casellario giudiziale.
Circa due terzi dei conducenti (64%) non sono mai stati sottoposti a un controllo della velocità con posto di blocco da quando hanno la patente. La proporzione di conducenti che non hanno subito simili controlli nel 2000 si eleva al 93 per cento. Per quanto riguarda i test dell'alcolemia, le rispettive quote raggiungono l'87 e il 98 per cento.
I conducenti di veicoli a motore considerano di avere scarse probabilità di subire un controllo di polizia. Il 56 per cento delle persone interrogate considera nulla o minima la probabilità di incappare in un controllo di velocità e il 77 per cento lo pensa per quanto riguarda il tasso d'alcolemia. Il 76 per cento degli Svizzeri romandi afferma di non temere i controlli della velocità e il 93 per cento quelli del tasso alcolico, percentuali più elevate rispetto a quelle rilevate tra gli Svizzeri tedeschi (rispettivamente 50 e 80%) e i Ticinesi (47 e 89%).
Nonostante le sanzioni più severe i recidivi non diminuiscono
Analizzando le condanne penali iscritte nel casellario giudiziale si constata che negli anni Novanta le sanzioni per infrazione al codice della strada sono diventate sempre più severe. Nel 1990 il 36 per cento delle persone condannate per la prima volta esclusivamente per guida in stato di ebrietà sono state punite unicamente con una multa e il 64 per cento con una pena detentiva con o senza la condizionale. Tra il 1990 e il 1999 la quota di condanne sanzionate con la detenzione è aumentata dal 64 al 73 per cento e la loro durata media è passata da 16 a 22 giorni per le pene con la condizionale e da 35 a 51 per quelle senza la condizionale. Tuttavia, il numero di recidivi non sembra essere cambiato: infatti, circa il 15 per cento delle persone condannate una volta lo saranno una seconda volta nei cinque anni successivi, a prescindere dall'anno della prima condanna.
280 milioni di franchi di multe pagate nel 2000
Un terzo dei conducenti interpellati afferma di aver dovuto pagare almeno una multa nel 2000 per infrazione alle norme della circolazione. Le multe pagate complessivamente nel 2000 sono stimate attorno ai 280 milioni di franchi, 210 dei quali per multe disciplinari e 70 per multe penali. Le infrazioni più frequenti riguardano gli eccessi di velocità (49%) e i parcheggi in zona vietata (44%).
Aumenta il numero delle licenze ritirate
Nel 2001 in Svizzera sono state ritirate più di 60'000 licenze di condurre, di cui quasi 30'000 per eccesso di velocità e 18'000 per guida in stato di ebrietà. Il numero di licenze ritirate per eccesso di velocità è rimasto stabile fino al 1997 per poi subire un aumento del 62 per cento in 4 anni; è invece rimasta pressoché invariata fino al 1999 per aumentare del 23 per cento nei due anni successivi la percentuale di sospensioni della patente per alcol al volante.
Alcol e velocità all'origine di numerosi incidenti
Nel 2001 la polizia ha registrato 23'896 incidenti stradali con almeno una vittima. Il numero totale di queste vittime è stato di 30'704 persone, 544 delle quali sono decedute. Più le conseguenze degli incidenti sono gravi e più la probabilità che l'eccesso di velocità o l'alcol vi abbiano influito è elevata. Gli incidenti dovuti a una di queste due infrazioni costituiscono rispettivamente il 21% e il 10% degli incidenti con feriti, e il 36% e il 18% degli incidenti che hanno causato la morte di almeno una persona.
L'indagine presso i conducenti motorizzati, elaborata in collaborazione con l'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (upi), è stata realizzata telefonicamente all'inizio del 2001 presso un campione rappresentativo di 6000 economie domestiche. Tale indagine rientra nei campi di osservazione statistica delle infrazioni al codice della strada. Questi comprendono anche la statistica delle condanne penali, l'analisi statistica della recidiva e dell'effetto delle sanzioni come pure la rilevazione sui controlli di polizia della circolazione stradale. I due primi campi sono già stati oggetto di pubblicazioni (vedi qui di seguito), mentre la rilevazione sui controlli di polizia è in corso di elaborazione in collaborazione con i responsabili della circolazione stradale delle polizie cantonali e municipali, dell'Uffcio federale delle strade (USTRA) e dell'upi.
UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA Servizio informazioni
Informazioni:
Infrazioni al codice della strada: Steve Vaucher, Ufficio federale di statistica (UST), Sezione diritto e giustizia tel.: 032 / 713 69 61 ; Steve.Vaucher@bfs.admin.ch
Incidenti della circolazione stradale: Annemarie Icen-Siegrist, Ufficio federale di statistica (UST), Sezione trasporti tel.: 032 / 713 65 66 ; Annemarie.Icen@bfs.admin.ch
Ritiro delle licenze: Daniel Regamey, Ufficio federale delle strade (USTRA) tel. 031 / 323 42 47 ; Daniel.Regamey@astra.admin.ch
Nuove pubblicazioni:
OFS; Délinquance routière et contrôles de police. Enquête auprès des conducteurs motorisés 2001, Neuchâtel 2002, n. di ordinazione 499-0100 (in francese e tedesco), prezzo franchi 8.- OFS, Accidents de la circulation routière en Suisse en 2000, Neuchâtel 2001, n. di ordinazione: 097-0000 (in francese e tedesco). Prezzo, franchi 24.- OFS; Délinquance routière et récidive. Taux de recondamnation et effet des sanctions, Neuchâtel 2000, n. di ordinazione 373-0000 (in francese e tedesco), prezzo franchi 5.- OFS; Délinquance routière en Suisse. Personnes condamnées, taux de prévalence et sanctions, Neuchâtel 1999, n. di ordinazione 283-9600 (in francese e tedesco), prezzo franchi 7.-
Ordinazioni tel. 032 713 60 60, fax: 032 713 60 61 o e-mail: order@bfs.admin.ch
27.08.2002