Limposta sul valore aggiunto in Svizzera nel 2002 e 2003 Risultati e commenti
(ots)Limposta sul valore aggiunto in Svizzera nel 2002 e 2003 Risultati e commenti
LIVA nel 2003: leggero aumento del prodotto netto dellIVA e del numero dei contribuenti - stagnazione della cifra daffari imponibile
Nel 2003 la cifra daffari imponibile, elemento determinante dellimposta sul valore aggiunto (IVA), ha raggiunto 660,4 miliardi di franchi ed è quindi inferiore dello 0,7% rispetto al valore del 2002. Il prodotto netto dellIVA (differenza tra imposta sulla cifra daffari e imposta precedente deducibile) ammonta a 8,1 miliardi di franchi, ciò che corrisponde a un aumento del 3,5% rispetto allanno precedente. Considerando pure il prodotto netto sulle importazioni di beni (8,7 miliardi di franchi) dellAmministrazione federale delle dogane, cui compete la riscossione dellIVA allimportazione, il reddito totale dellIVA è di 16,8 miliardi di franchi (+1,2%). Nella sua pubblicazione sullIVA in Svizzera, lAmministrazione federale delle contribuzioni (AFC) analizza i rendiconti dei contribuenti del 2002 e 2003 e confronta i risultati con quelli dellanno precedente rispettivo. I risultati statistici si concentrano sulla cifra daffari nelle sue diverse definizioni, sullimposta lorda, sullimposta precedente deducibile e sul prodotto dellimposta. Questi elementi vengono presentati in funzione dellammontare dellimposta netta e della cifra daffari per ogni contribuente, nonché in funzione della forma giuridica e dellattività economica. Nella parte introduttiva sono descritte le caratteristiche e particolarità dellIVA, indispensabili per linterpretazione dei risultati. Diversi allegati, tra cui la cronologia della legislazione riguardante lIVA, completano la pubblicazione. Le cifre daffari ... Nel 2003 le imprese assoggettate allIVA hanno dichiarato una cifra daffari totale di 1801,0 miliardi di franchi. La cifra daffari totale si suddivide in cifra daffari imponibile (660,4 miliardi di franchi o 36,7% del totale) e cifra daffari non imponibile (1140,7 miliardi di franchi o 63,3%). La cifra daffari non imponibile è composta dalle esportazioni di beni e di prestazioni di servizi nonché dalle operazioni escluse dallimposta (ad es. quelle nei seguenti settori: mercato monetario e dei capitali, assicurazioni, insegnamento e formazione, cultura e sport, sanità, assistenza sociale). Nel 2003 la cifra daffari totale è cresciuta del 6,1%. Questevoluzione è imputabile alla crescita del 10,5% della cifra daffari non imponibile, dovuta in particolare a un aumento delle esportazioni del 15,0%. La cifra daffari imponibile è per contro diminuita dello 0,7%. ... e le entrate fiscali che ne derivano LIVA viene riscossa dallAFC e dallAmministrazione federale delle dogane (AFD). La somma degli importi prelevati dalle due autorità dà il reddito netto dellIVA. LIVA prelevata dallAFD è pagata dai contribuenti sulla parte gravante le importazioni di beni. La statistica IVA si concentra sullimposta conteggiata con lAFC, calcolata sottraendo dallimposta sulla cifra daffari (detta anche imposta lorda) limposta precedente deducibile. Nel 2003 limposta lorda ammonta, per la totalità dei contribuenti, a 45,3 miliardi di franchi, mentre limposta precedente deducibile ammonta a 37,2 miliardi di franchi. Pertanto, nel 2003 il saldo a favore dellAFC è di 8,1 miliardi di franchi. Considerando lIVA riscossa dallAFD pari a 8,7 miliardi di franchi, il reddito netto dellIVA ammonta complessivamente a 16,8 miliardi di franchi. Lammontare riscosso dallAFD è aumentato dello 0,9% (79 milioni di franchi), quello prelevato dallAFC del 3,5% (277 milioni di franchi). Questo sviluppo contrastante si spiega, da una parte, con il lieve calo dellimportazione di beni, che ha ridotto le entrate dellAFD. Daltra parte - potendo i contribuenti dedurre dallimporto dovuto allAFC limposta precedente pagata allimportazione di beni - se le importazioni tendono al ribasso, anche limposta precedente deducibile diminuisce in maniera corrispondente. La debolezza degli investimenti in Svizzera, alimentati in buona parte anche dalla produzione interna, ha ulteriormente rafforzato la contrazione dellimposta precedente deducibile. Dopo aver subito il 1° gennaio 2001 il loro ultimo aumento lineare dello 0,1% (per il finanziamento dei grandi progetti ferroviari), nel periodo in rassegna le aliquote dimposta sono rimaste immutate al 7,6% (aliquota normale), al 3,6% (aliquota per le prestazioni del settore alberghiero) e al 2,4% (aliquota ridotta). Neppure le aliquote saldo hanno subito modifiche. Numero crescente di contribuenti Dallintroduzione dellimposta nel 1995 il numero dei contribuenti continua a crescere. I contribuenti attivi nel 2003 erano 311'844. Il settore terziario ne riuniva il 71,2%, il secondario 27,0%, mentre soltanto l1,8% dei contribuenti operava nel primario. Le forme giuridiche più frequenti erano le ditte individuali (42,4% dei contribuenti), le società anonime (31,8%) e le società a garanzia limitata (13,5%).
AMMINISTRAZIONE FEDERALE DELLE CONTRIBUZIONI Divisione statistica fiscale e documentazione
È assoggettato all'IVA chiunque svolge un'attività indipendente, commerciale o professionale, purché le sue forniture e prestazioni di servizi sul territorio svizzero superino complessivamente 75'000 franchi annui. Se il saldo dimposta dopo deduzione dellimposta precedente non supera regolarmente 4'000 franchi annui, i presupposti per lassoggettamento sono adempiuti soltanto se la cifra daffari annua supera 250'000 franchi. Di regola i contribuenti devono conteggiare l'imposta con l'AFC trimestralmente, dichiarando le loro cifre d'affari, calcolando l'imposta sulla parte imponibile della loro cifra d'affari con le aliquote d'imposta vigenti, deducendo da quest'importo le imposte precedenti loro trasferite (ossia fatturate loro da altri contribuenti) e versando all'AFC il saldo dell'imposta così calcolato. In caso d'eccedenza d'imposta precedente, l'AFC restituisce o accredita loro la differenza. Se la loro cifra d'affari non eccede i limiti fissati dalla legge, le PMI hanno la possibilità di utilizzare un metodo semplificato per calcolare l'IVA (metodo dellaliquota saldo). In questo caso, la periodicità dei rendiconti è semestrale. Circa un terzo dei contribuenti ha scelto questa variante.
Informazioni: Martin Daepp, AFC, Divisione statistica fiscale e documentazione, tel.: 031 333 73 88 Caroline Le Bourdonnec, AFC, Divisione statistica fiscale e documentazione, tel.: 031 325 43 31 Nuova pubblicazione: Limposta sul valore aggiunto in Svizzera nel 2002-03 risultati e commenti, n. di ordinazione: 224-0300. Prezzo: Fr. 14.--
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