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Eidg. Institut für Geistiges Eigentum

IGE: La proprietà intellettuale su Internet accessibile a tutti

(ots)

Berna, 26 aprile 2004. Su www.ip4all.ch l’Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI) rende da subito accessibili le sue informazioni disponibili su Internet ai disabili, soddisfacendo così i requisiti legali applicabili alle autorità federali. Al contempo sono state modificate in questa direzione anche le disposizioni relative alla legge sul diritto d’autore.

Con l’entrata in vigore all’inizio del 2004 della legge federale 
sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (LDis), si 
sono create le basi legali per facilitare la vita quotidiana di 
tutte le persone interessate. Tali disposizioni riguardano in 
particolare le autorità federali; l’articolo 14 LDis prevede, ad 
esempio, che le prestazioni offerte su Internet siano rese 
accessibili senza difficoltà alle persone disabili. Un’esigenza più 
che giustificata poiché l’enorme proposta di informazioni su 
Internet contribuisce notevolmente a favorire l’indipendenza delle 
persone ipovedenti o affette da difficoltà motorie.
www.ip4all.ch: online a partire dalla giornata mondiale della 
proprietà intellettuale
Dal 26 aprile 2004 sarà accessibile su www.ip4all.ch («Proprietà 
intellettuale per tutti») la versione cosiddetta senza barriere del 
sito www.ipi.ch. La messa in funzione di ip4all.ch è stata 
volutamente programmata in concomitanza con la giornata mondiale 
della proprietà intellettuale. L’IPI vuole in questo modo 
sottolineare che i sistemi di protezione per le invenzioni, i 
marchi, i design e i diritti d’autore comportano vantaggi per tutti 
e che, di conseguenza, tutte le informazioni pubblicate dall’IPI su 
Internet devono essere accessibili senza alcuna restrizione. 
Inizialmente si sono riprogrammate senza barriere le pagine più 
visitate del sito dell’IPI. Entro fine anno si prevede di rendere 
accessibile la totalità delle informazioni secondo le direttive 
della Web Accessibility Initiative del World Wide Web Consortium 
W3C, mentre entro la fine dell’estate 2005 anche i formulari più 
importanti corrisponderanno a queste norme.
Semplificazioni tecniche
Un sito Internet è considerato privo di barriere quando può essere 
interpretato da browser vocali come JAWS o IBM Home Page Reader. Per 
una lettura senza errori questi programmi richiedono il rispetto 
assoluto dello standard HTML senza animazioni e script. Per 
soddisfare i requisiti principali, basta prevedere link per la 
navigazione, dotare i testi lunghi di tasti per la navigazione, 
accompagnare le immagini e i grafici di una descrizione e impostare 
le pagine in modo che presentino un contrasto elevato.
Semplificazione concomitante del diritto d’autore Finora, ottenere 
una licenza da una casa editrice per poter offrire un testo scritto 
in un formato accessibile agli ipovedenti in tempo utile e senza 
lunghe procedure amministrative e pesanti oneri finanziari era molto 
difficile. Per porre rimedio a questa situazione si è cercata una 
soluzione che permettesse alle associazioni di disabili di ottenere 
le licenze in modo centralizzato dalla società di gestione 
ProLitteris. Il 1° gennaio 2004 è entrata in vigore una modifica in 
questo senso dell’ordinanza sul diritto d’autore e sui diritti di 
protezione affini (ODAu). Tale modifica è l’esito del lavoro di un 
gruppo costituito dall’IPI che si è dedicato alla problematica 
dell’accesso alle opere protette da parte delle persone disabili.
Per maggiori informazioni:
Christian Bock, Membro della Direzione (Chief Information Officer)
No. diretto +41 (0)31 322 48 37

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  • 06.06.2003 – 15:31

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