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Bundesamt für Verkehr BAV

BAV: Rapido risanamento dei passaggi a livello pericolosi

Berna (ots)

I 190 passaggi a livello più pericolosi della
Svizzera devono essere risanati in fretta. L'Ufficio federale dei 
trasporti (UFT) ha inviato una lettera alle ferrovie, invitandole a 
presentare i programmi di risanamento entro la fine di settembre 
2003. La Confederazione contribuisce al risanamento dei passaggi a 
livello pericolosi coprendone i costi fino a due terzi del loro 
ammontare; a questo scopo è stato stanziato un credito massimo di 12 
milioni di franchi annui.
Il rischio di incidenti ai passaggi a livello pericolosi deve essere 
ridotto. L'UFT è convinto che occorre intraprendere con urgenza i 
passi necessari al risanamento dei passaggi a livello ad alto 
rischio e, in particolare, di quelli incustoditi. Ne sono 
responsabili in prima linea le imprese ferroviarie che, secondo la 
legge sulle ferrovie, devono adottare i necessari provvedimenti di 
sicurezza.
L'ordinanza sulle ferrovie prescrive che i passaggi a livello 
esistenti devono essere segnalati in modo efficace o, in caso 
contrario, eliminati. Molti passaggi a livello non rispettano le 
prescrizioni e devono quindi essere risanati entro il 31 dicembre 
2014. L’UFT, quale autorità di vigilanza, prevede due fasi di 
risanamento.
Prima fase: rapido risanamento dei 190 passaggi a livello più 
pericolosi
L'UFT, in collaborazione con l’Ufficio federale delle strade 
(USTRA), ha steso una lista dei 190 passaggi a livello più 
pericolosi. Sono pericolosi i passaggi a livello con tempi di 
visibilità prima dell’arrivo del treno inferiori a 6 secondi: tempi 
così brevi non sono infatti sufficienti a garantire un 
attraversamento sicuro del passaggio a livello.
L’UFT stabilisce che i 190 passaggi a livello più pericolosi devono 
essere risanati quanto prima. Le ferrovie devono presentare all’UFT 
i relativi programmi di risanamento entro il 30 settembre 2003, 
mentre al più tardi entro il 31 marzo 2004 devono essere inviate le 
domande d’approvazione dei piani. In seguito si potranno avviare i 
lavori di risanamento.
Seconda fase: programma globale a medio termine
In una seconda fase sarà effettuata una pianificazione globale a 
medio termine per tutti i passaggi a livello pericolosi o per quelli 
segnalati in maniera non conforme all’ordinanza. Passaggi a livello 
di questo tipo sono quelli con tempi di visibilità insufficienti (in 
generale, inferiori ai 12 secondi) o con altre carenze (per es. 
segnali a luci intermittenti poco visibili) oppure quelli presso i 
quali si sono già verificati diversi incidenti. Questa 
pianificazione - per la quale i nuovi mezzi tecnici permettono 
risanamenti meno costosi di quelli effettuati finora - dovrà essere 
presentata all’UFT entro il 31 dicembre 2003.
Non solo le ferrovie, ma anche i Cantoni sono competenti per lo 
stanziamento dei mezzi finanziari. Fino all’entrata in vigore della 
nuova perequazione finanziaria (NPF), probabilmente nel 2007, la 
Confederazione può contribuire al risanamento per un ammontare 
massimo di due terzi dei costi; a questo scopo è stato stanziato un 
credito massimo di 12 milioni di franchi annui, che negli anni 
scorsi non è stato esaurito.
Berna, 16 maggio 2003
UFFICIO FEDERALE DEI TRASPORTI
Informazioni: Ufficio federale dei trasporti, Comunicazione, tel. 
031 322 36 43

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