BAV: Il Consiglio federale adotta lordinanza sulla videosorveglianza FFS
(ots)In futuro la FFS SA potrà sorvegliare i propri treni e impianti mediante videocamere. Questo comporterà un aumento della sicurezza nelle stazioni e sui treni. Il Consiglio fe-derale autorizza le FFS con un'ordinanza ad hoc, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2004.
A causa dell'aumento di atti vandalici e del minor senso di sicurezza che ne consegue per chi si trova nelle stazioni e sui treni passeggeri, si impone la necessità di installare, in questi luoghi, videocamere di sorveglianza. Le prime esperienze raccolte dalle FFS con un progetto pilota tra Losanna e Ginevra mostrano che, grazie all'installazione di dispositivi per la videosorveglianza sui treni regionali, possono essere prevenuti gli atti di vandalismo e ridotti gli episodi di violenza nei confronti dei viaggiatori, mentre aumenta la sensazione di sicurezza dei passeggeri. Ai sensi della legge sulla protezione dei dati la FFS SA è un organo federale. Per questo motivo si rende necessaria un'ordinanza che funga da base legale per la videosorveglianza di treni e impianti ferroviari delle FFS. Le ferrovie private non sono invece considerate organi federali e possono pertanto adottare queste misure anche senza un'ordinanza del Consiglio federale. Nell'ambito della riforma delle ferrovie 2 la Confederazione otterrà la competenza per l'emana-zione di prescrizioni in materia per tutte le ferrovie. L'ordinanza sulla videosorveglianza delle Ferrovie federali svizzere FFS (Ordinanza sulla video-sorveglianza FFS) stabilisce tra l'altro che le videocamere devono poter essere installate in tutti i luoghi pubblici e di comune accesso. La presenza delle videocamere deve essere visibile e le riprese video, se non servono come mezzi di prova, devono essere distrutte entro 24 ore.
Informazioni: Ufficio federale dei trasporti, Politica e comunicazione, tel.: 031 322 36 43