Il Consiglio federale modifica il piano delle sue sedute (Dopo Lugano)
Berna (ots)
Il Consiglio federale traccia un bilancio positivo della scadenza modificata delle sue sedute seguita durante la sessione primaverile a Lugano e ha deciso di adottare in futuro il medesimo schema per tutte le sessioni del Parlamento: rinuncerà quindi alle sedute di luneì e si riunirà invece il primo e il secondo venerdì di ogni sessione. In linea di massima il Consiglio federale svolgerà dunque solo due sedute per sessione.
Il nuovo schema era stato introdotto per la sessione di Lugano. Visto che di lunedì sarebbe stato difficile svolgere sia la seduta del Consiglio federale che i dibattiti parlamentari, le sedute del Governo erano state spostate al venerdì, giorno libero della sessione. Il Consiglio federale valuta positivamente questa innovazione, tra l'altro poiché le sedute possono essere meglio preparate se cadono di venerdì e non subito dopo il fine settimana. Queste considerazioni lo hanno indotto a optare per lo "schema di Lugano" anche nelle future sessioni del Parlamento.
Restano da segnalare alcune eccezioni. Si rinuncia alla seduta prevista inizialmente durante la sessione speciale del maggio di quest'anno. Vi sarà una seduta il martedì dopo Pentecoste (5 giugno) poiché in quella settimana il Parlamento si riunisce anche il venerdì. È introdotta infine una seduta il terzo venerdì della sessione autunnale (5 ottobre) visto che la settimana seguente come d'uso la seduta non si svolge e l'interruzione sarebbe altrimenti troppo lunga.
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