Dopo l'attentato negli USA:la situazione in Svizzera non è cambiata
Berna (ots)
Oggi lunedì a mezzogiorno, il Gruppo direttivo Sicurezza, riunito sotto la presidenza del capo dello stato maggiore generale Hans-Ulrich Scherrer, ha proceduto a un'ampia analisi della situazione dopo l'attentato dell'11 settembre negli USA.
In Svizzera, un'eventuale situazione di minaccia potrebbe tuttora concernere esclusivamente singole ambasciate, singoli consolati e qualche altra istituzione estera. Nulla lascia trasparire che il nostro Paese sia direttamente minacciato. Le misure di protezione già prese rimangono in vigore. Per il momento non occorre potenziare il dispositivo di sicurezza. Anche i provvedimenti presi negli aeroporti svizzeri sono giudicati adeguati. La collaborazione con le autorità cantonali di polizia è garantita.
Dal canto suo, il Ministero pubblico della Confederazione continua le sue indagini. Nell'interesse di quest'ultime non si possono per il momento fornire informazioni più dettagliate. Non vi sono d'altronde nemmeno notizie sicure sul come il Governo americano intenda procedere nella lotta contro il terrorismo.
In base all'analisi della situazione, il Gruppo direttivo rinuncia a convocare la giunta "Sicurezza" del Consiglio federale. Le autorità federali seguono con attenzione gli sviluppi della situazione in tutti i settori affinché il Consiglio federale possa prendere tempestivamente le decisioni eventualmente necessarie.
Il portavoce del Consiglio federale
Achille Casanova