Attentati terroristici negli USA: Informazione del portavoce del Consiglio federale
Berna (ots)
Nel corso della sua seduta odierna il Consiglio federale ha esaminato la situazione dopo gli attentati terroristici negli USA. La sua simpatia si volge tuttora alle vittime di questa catastrofe e ai loro familiari, come pure ai numerosi soccorritori disinteressati.
Il Consiglio federale ha preso atto degli sforzi a livello internazionale volti a coinvolgere un massimo di Stati nella lotta contro il terrorismo internazionale, ribadendo ulteriormente la sua volontà di lottare risolutamente contro il terrorismo in stretta collaborazione con la comunità internazionale degli Stati e precipuamente con gli Stati Uniti.
L'Esecutivo è convinto che nella lotta contro il terrorismo è particolarmente importante una collaborazione internazionale, compreso da parte delle Nazioni Unite. I servizi competenti della Confederazione e dei Cantoni collaborano strettamente in questo ambito e sono in contatto diretto con le corrispondenti autorità estere.
Il Consiglio federale non tollera alcun abuso della piazza finanziaria svizzera da parte dei terroristi, né lo tollererà in futuro. Nel quadro della lotta contro il terrorismo il segreto bancario può essere soppresso e non costituisce pertanto un ostacolo al perseguimento penale e alla collaborazione internazionale. Numerose inchieste di polizia sono in corso per seguire ogni pista.
Il Governo auspica che le operazioni militari contro obiettivi terroristici siano poste all'insegna della proporzionalità e che si preservi soprattutto la popolazione civile. Tali operazioni non devono provocare una spirale della violenza. Per lottare efficacemente contro il terrorismo occorre anche promuovere costantemente la comprensione tra i popoli e l'appianamento delle disparità economiche. La Svizzera si è sempre impegnata in questo senso.
Il Consiglio federale permane convinto che la Svizzera non è esposta a maggiori pericoli. Gli organi ordinari di sicurezza funzionano normalmente. L'Esecutivo osserva con particolare attenzione gli sforzi degli Stati europei in vista di un potenziamento della sicurezza interna dopo gli attentati negli Stati Uniti.
Contatto:
Il portavoce del Consiglio federale
Achille Casanova