Beni umanitari di prima necessità per l'Afghanistan
Berna (ots)
Forniture dalla Svizzera via aria e via terra
Con tende, sacchi a pelo, coperte di lana e utensili domestici la Svizzera lancia una nuova azione umanitaria a favore della popolazione in difficoltà dell'Afghanistan. Lunedì prossimo la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) invierà da Zurigo alla volta del Turkmenistan il primo carico aereo di beni di soccorso. Un convoglio di mezzi pesanti è già partito dal deposito della DSC di Pristina (Kosovo); trasporterà via terra mezzi di prima necessità svizzeri nella zona sconvolta dalla crisi. Alla missione partecipano anche due esperti in logistica del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). Il valore dell'azione, realizzata in più fasi, ammonta complessivamente a 2,7 milioni di franchi (merci, trasporto e personale). Il DDPS partecipa all'azione umanitaria mettendo a disposizione materiale e capacità di trasporto.
Già a inizio ottobre la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) aveva aumentato di 5 milioni l'aiuto umanitario per il 2001 a favore della popolazione civile afgana in difficoltà, portandolo a 17,5 milioni di franchi. Oltre a consentire il sostegno di programmi del Comitato internazionale della Croce Rossa, di organizzazioni dell'ONU e di organizzazioni non governative, questi fondi permettono di finanziare la presenza di esperti (finora sette fra uomini e donne) del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA).
La Confederazione offre questi ulteriori aiuti urgenti nel quadro di un appello lanciato dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR) - questa volta direttamente sotto forma di materiale di sopravvivenza, di cui beneficeranno almeno 20 000 profughi. Sono previste le seguenti forniture, per un valore complessivo di 2,7 milioni di franchi (costo per le merci, per il trasporto e per il personale):
- oggi venerdì 26 ottobre dal deposito della DSC di Pristina (Kosovo) è partito un convoglio di 7 mezzi pesanti; attraversando per 4800 chilometri la Macedonia, la Bulgaria, la Turchia e l'Iran scaricherà nel centro logistico dell'ACNUR di Turkmenabad piste di plastica, coperte di lana, utensili da cucina, bidoni d'acqua e sacchi a pelo;
- il 29 ottobre partirà il primo di tre voli di materiale diretti a Turkmenabad (le altre due date sono il 1° e il 7 novembre; partenza alle 16.00 da Zurigo). Il carico (120 tonnellate) consiste in tende nonché in sacchi a pelo e coperte di lana forniti dal Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS). Del trasferimento dei beni di soccorso dal deposito dell'Aiuto umanitario di Berna-Wabern all'aeroporto di Zurigo si occuperanno alcune truppe di trasporto;
- due esperti in logistica del CSA viaggeranno con il primo trasporto aereo alla volta di Turkmenabad, per fornire alle collaboratrici e ai collaboratori dell'ACR le necessarie nozioni tecniche per un uso corretto delle tende. ots Originaltext: DSC Internet: www.newsaktuell.ch
Contatto:
Joachim Ahrens, portavoce della DSC (tel. +41 31 322 35 59).
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