Commissione internazionale per la caccia alle balene (IWC) Partecipazione della Svizzera alla sessione annuale a Shimonoseki
Berna (ots)
La 54° sessione annuale della Commissione internazionale per la caccia alle balene (IWC - International Whaling Commission) si terrà a Shimonoseki (Giappone) dal 20 al 24 maggio 2002. La Svizzera si impegnerà affinché le decisioni siano prese su basi scientifiche e per la ricerca di soluzioni consensuali.
La Convenzione internazionale che regola la caccia alla balena non è, come spesso si crede, unicamente una convenzione per proteggere le balene. Oltre alla protezione delle balene minacciate di estinzione, il suo obiettivo consiste nel garantire un'utilizzazione duratura di talune popolazioni di balene mediante metodi di gestione moderni. Una moratoria sulla caccia alle balene è attualmente in vigore in tutti i mari del globo.
Durante la sessione annuale verranno discussi, tra l'altro, i seguenti temi:
- valutazioni recenti delle entità degli effettivi di diverse specie di balene; - meccanismi di controllo e sorveglianza nell'ambito dello schema di gestione riveduto; - caccia alle balene a scopi scientifici - caccia alle balene da parte delle popolazioni autoctone dell'Alaska, Groenlandia e Siberia - metodi per l'uccisione delle balene - ripercussioni degli influssi ambientali negativi sulle popolazioni di balene - santuari dei cetacei
La posizione della Svizzera può essere riassunta come segue:
- Per quanto riguarda le specie minacciate di estinzione, la Svizzera si pronuncerà ancora a favore del mantenimento delle misure di protezione. Accetterà la riapertura molto limitata della caccia commerciale alle balene all'interno di determinati perimetri geografici soltanto se è dimostrato scientificamente che il prelievo di animali dal loro ambiente naturale non compromette la sopravvivenza della specie in questione né si ripercuote sull'ecosistema e se vi sono garanzie che le quote di cattura sono controllate mediante misure efficaci. Sarebbe opportuno aspettare i risultati della Commissione internazionale per la caccia alle balene, la quale sta elaborando l'apposito schema di gestione. Il principio della conservazione e dell'utilizzazione duratura delle balene coincide con quello dell'Unione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali (UICN) e della Dichiarazione di Rio. Inoltre, la Svizzera è sempre stata del parere che la gestione dei cosiddetti piccoli cetacei debba essere inclusa nella sfera di competenze dell'IWC.
- La Svizzera approva la creazione di altri santuari per le balene, a condizione che le proposte di creazione siano scientificamente fondate e abbiano ottenuto il sostegno degli Stati limitrofi.
- La Svizzera approva le ricerche riguardanti gli effetti nocivi degli impatti ambientali sulle balene ed è disposta a contribuire alla riduzione delle sostanze inquinanti.
La Svizzera continuerà ad impegnarsi in seno alla Commissione internazionale per la caccia alle balene in base alle disposizioni previste dalla Convenzione e ad adoperarsi in particolare affinché le decisione vengano prese su basi scientifiche. La posizione della Svizzera nei confronti dell'IWC deve essere conforme alla posizione assunta in altre organizzazioni internazionali per la protezione dell'ambiente ed essere compatibile con i principi della politica ambientale a livello nazionale. La Svizzera, Paese senza sbocchi sul mare, spera di poter svolgere in futuro un ruolo di mediatrice qualora le posizioni in seno all'IWC non dovessero più essere conciliabili.
A Shimonoseki la Svizzera sarà rappresentata dal Dr. Thomas Althaus dell'Ufficio federale di veterinaria e da Martin Krebs, della Divisione politica V, Sezione Ambiente, del DFAE.
Si vedano altresì la documentazione per la stampa: Convenzione e commissione internazionale per la caccia alle balene
al seguente indirizzo: http://www.bvet.admin.ch/medien-info/f/presserohstoffe/1_index.html (in francese o tedesco)
nonché l'opuscolo: La Svizzera e la Convenzione internazionale che regola la caccia alla balena (Editore: UFV 1996; disponibile unicamente in francese, tedesco)
Internet: http://www.admin.ch/bvet (Conservazione delle specie, Rapporti e pubblicazioni, Opuscolo sulle balene in francese e tedesco) http://www.iwcoffice.org (sito dell'IWC)
Contatto:
Thomas Althaus
capo della Conservazione delle specie
Ufficio federale di veterinaria
Tel. +41/31/323'85'08
Robin Tickle
capo del Servizio della comunicazione DFE
Tel. +41/31/322'20'25