Schweizerisches Rotes Kreuz / Croix-Rouge Suisse
Cure e assistenza: è ora di un segnale forte da parte del mondo politico
Berna (ots)
La prossima settimana il Consiglio degli Stati si occuperà di una mozione relativa al riconoscimento e alla promozione di formazioni parallele alla professione rivolte a chi presta assistenza a persone anziane o disabili. Il Consiglio nazionale e la Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio degli Stati riconoscono la necessità di un miglioramento e accolgono la mozione. La Croce Rossa Svizzera (CRS) che, tramite il corso di collaboratrice sanitaria / collaboratore sanitario CRS, offre una formazione riconosciuta che permette un accesso a bassa soglia al settore sanitario, saluta con favore la decisione e raccomanda al Consiglio degli Stati di accogliere anch'esso la mozione. Il Parlamento invierebbe così un segnale forte relativo all'importanza di cure e assistenza, attività che saranno sempre più richieste nella Svizzera di domani.
Il crescente numero di persone anziane e bisognose di assistenza e, allo stesso tempo, la sempre maggiore carenza di personale specializzato nel settore delle cure richiedono nuove soluzioni. Sono molti gli anziani, i disabili e i malati cronici che sono assistiti e curati da persone che non dispongono di una formazione riconosciuta nel settore delle cure.
La CRS accoglie con favore il segnale inviato dal Consiglio nazionale relativo al riconoscimento e al sostegno delle attività di chi si occupa di persone anziane o disabili. Dal momento che, con l'invecchiamento della popolazione, questo tipo di attività saranno sempre più richieste, la Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura raccomanda al Consiglio degli Stati di accogliere la mozione. La CRS sollecita il Consiglio degli Stati a dare seguito alla richiesta della Commissione. Il Parlamento invierà così un segnale forte a sostegno delle attività di cura e assistenza, destinate a diventare sempre più centrali in futuro.
Modelli assistenziali nuovi e innovativi nel settore delle cure richiedono un buon coordinamento
Per assicurare le migliori cure e assistenza è necessario un progetto globale che definisca procedure, compiti e attività, e che sia sempre orientato alle necessità degli assistiti. In molte strutture la composizione del personale sanitario riflette già i principi dello skill-grade mix. I Cantoni hanno inoltre stabilito che la quota del personale ausiliario di istituti di cure e di lungodegenza può raggiungere fino al 60 per cento.
La formazione di collaboratrice sanitaria / collaboratore sanitario CRS, che consta di 120 ore di lezione e di 12-15 giorni di attività pratica, offre solide basi in materia di cure e assistenza ed è rivolta anche ai familiari curanti. Già oggi il personale delle case di cura e di riposo è rappresentato per la maggior parte da personale ausiliario. Spesso sono proprio i collaboratori sanitari che, tramite il contatto ravvicinato e quotidiano con gli assistiti, contribuiscono in maniera sostanziale al loro benessere.
Le collaboratrici e i collaboratori sanitari CRS offrono aiuto al personale curante e svolgono i compiti che vengono loro assegnati. Si occupano di fornire cure di base che richiedono tempo, prendendosi cura dell'igiene personale dei pazienti, che aiutano anche a vestirsi e spogliarsi, della mobilizzazione e dell'assistenza quotidiana durante i pasti. Svolgono così un ruolo importante nel miglioramento della qualità di vita di chi richiede cure costanti e aiutano notevolmente il personale sanitario.
In uno studio della Berner Fachhochschule, il 61,4% delle direzioni di strutture come case di cura e riposo intervistate hanno assegnato ai collaboratori sanitari della CRS un ruolo «molto importante», mentre il 29,5% ha definito la loro funzione come «importante». Particolarmente apprezzata è soprattutto la loro fedeltà all'istituto e la loro lunga esperienza di vita.
Collaboratrici e collaboratori sanitari CRS - notevole riconoscimento nel settore sanitario
Da oltre 60 anni la Croce Rossa Svizzera forma collaboratrici e collaboratori sanitari con una formazione certificata eduQua che consente un accesso a bassa soglia all'ambito dell'assistenza sanitaria. In Svizzera ogni anno circa 4500 persone terminano il corso di collaboratore sanitario e ottengono un certificato riconosciuto nel settore sanitario. Il 98 per cento dei partecipanti consiglia la formazione. Molti continuano a formarsi, alcuni fino a svolgere un apprendistato nel settore sanitario. I partecipanti sono perlopiù persone che desiderano cambiare impiego o fare ritorno sul mercato del lavoro, ex impiegati d'ufficio, persone con un passato di migrazione e talvolta anche familiari curanti.
Contatto:
Ursula Luder, responsabile Comunicazione del dipartimento Sanità e
integrazione, ursula.luder@redcross.ch, +41 58 400 45 44