economiesuisse - Riconfermata la via bilaterale
Reazione di economiesuisse alla chiara accettazione della riconduzione e dell'estensione della libera circolazione delle persone
Zürich (ots)
economiesuisse si rallegra per la chiara decisione scaturita dal popolo di rinnovare l'accordo sulla libera circolazione delle persone e di estenderlo ai due nuovi Stati membri dell'UE, la Romania e la Bulgaria. Questa nuova conferma degli accordi bilaterali conclusi con l'UE rafforza certamente la piazza economica svizzera, ma è pure nell'interesse generale della nazione. Sembrerebbe che l'impegno profuso da economiesuisse a favore dei posti di lavoro svizzeri abbia portato buoni risultati.
Secondo l'economia svizzera, il risultato della votazione riveste un'importanza fondamentale. Il sì garantisce l'accesso delle imprese svizzere al mercato dell'UE, che riunisce 27 paesi. L'economia potrà dunque continuare a reperire in Europa senza difficoltà i lavoratori di cui ha bisogno. Nel contempo, le imprese potranno facilmente inviare dei lavoratori svizzeri nei paesi dell'UE. Inoltre, le imprese esportatrici e i loro fornitori continueranno a beneficiare dell'accesso al mercato dell'UE, il nostro principale partner commerciale, alle stesse condizioni delle imprese europee. Condizioni quadro stabili sono determinanti, in particolare durante i periodi economici difficili.
Gli ambienti economici sono dell'opinione che occorra ora mettere prioritariamente in atto gli accordi stipulati. Bisogna adattare e completare l'edificio contrattuale in quei settori chiaramente definiti che presentano un interesse per le due parti. In questo ambito la Svizzera deve salvaguardare e garantire i propri interessi in maniera mirata. In generale, essa deve preservare le carte importanti della sua piazza economica, come il suo sistema fiscale e il segreto bancario. Secondo l'economia, nessun'altra strategia è in grado di sostituire la politica europea attuale e gli accordi bilaterali. Gli uni e gli altri sono stati sperimentati. economiesuisse continuerà ad impegnarsi a favore della via bilaterale. In quanto Stato sovrano, la Svizzera deve mantenere la propria competitività e migliorarla in permanenza.
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Stefano Modenini
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