Comunicato stampa: Svolta di tendenza: smartphone utilizzati più a lungo
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Comunicato stampa
Report Comparis sugli smartphone 2021
Svolta di tendenza: smartphone utilizzati più a lungo
Gli svizzeri vogliono utilizzare il loro smartphone sempre più a lungo. La percentuale di persone che intende usare il proprio cellulare per quattro o più anni è passata dal 32,8% del 2019 al 39,1% del 2021. È quanto emerge dal report Comparis sugli smartphone 2021.
Zurigo, 28 ottobre 2021 – Gli smartphone si sono definitivamente liberati della loro immagine usa e getta: acquistare un nuovo dispositivo ogni anno è out. L’ultimo sondaggio rappresentativo di Comparis mostra che gli utenti di telefoni cellulari desiderano tenere il loro smartphone molto più a lungo rispetto a qualche anno fa. La percentuale degli intervistati che hanno intenzione di utilizzare il proprio telefono per almeno 4 anni o più è arrivata già al 39,1%, mentre nel 2019 questo dato era solo del 32,8%.
Cellulari utilizzati più a lungo soprattutto dalle persone di età più avanzata e che vivono della Svizzera tedesca
Soprattutto le persone di età più avanzata dichiarano di voler utilizzare il proprio dispositivo più a lungo. Tra gli intervistati di età superiore ai 55 anni, questo numero raggiunge circa la metà, mentre tra i giovani adulti fino a 35 anni si aggira a poco meno di un terzo. Inoltre, nella regione di lingua tedesca la percentuale degli utenti che usa per diversi anni lo stesso cellulare è nettamente superiore a quella della Svizzera romanda. «Negli ultimi anni gli smartphone sono molto migliorati, tanto che possono essere utilizzati per diversi anni senza meritare necessariamente l’epiteto di ferrovecchio», spiega l’esperto Comparis in tecnologie digitali Jean-Claude Frick.
Meno della metà prevede di acquistare un nuovo dispositivo nel prossimo anno
Come lo scorso anno, rispetto al 2019 i consumatori che prevedono di acquistare un nuovo smartphone nei prossimi 12 mesi sono nettamente diminuiti. Solo il 44,4% degli intervistati si dice intenzionato all’acquisto di un nuovo dispositivo. Nel 2019 questa percentuale era ancora del 57,1%.
«Dallo studio risulta che il calo temporaneo dei nuovi acquisti non è stato provocato dal coronavirus, ma che si tratta di un trend costante: le persone sono pronte a spendere più denaro per acquistare un nuovo smartphone, ma meno frequentemente. E gli smartphone migliori vengono utilizzati come un computer», spiega Frick.
Cellulari costosi: aumentata la disponibilità a pagarli
Ancora una volta, il numero di persone che per l’acquisto del prossimo cellulare intende spendere più denaro è nettamente aumentato rispetto ad alcuni anni fa. Solo ancora il 35,4% di chi possiede uno smartphone intende spendere meno di 400 franchi per un nuovo telefonino. Al contrario, la percentuale di persone disposta a pagare più di 800 franchi è aumentata notevolmente. Nel 2019, solo il 12,1% era pronto a spendere per il cellulare quanto per un computer. Oggi questa percentuale è aumentata al 21,9%.
Sul sito di Comparis si può scaricare il report completo.
Metodologia
Il sondaggio rappresentativo è stato condotto nel mese di ottobre 2021 dall’istituto di ricerche di mercato Innofact, su incarico di comparis.ch, e ha coinvolto 2’042 persone in tutte le regioni della Svizzera.
Maggiori informazioni:
Jean-Claude Frick esperto in tecnologie digitali telefono: 044 360 53 91 e-mail: media@comparis.ch comparis.ch
Chi è comparis.ch
Con oltre 80 milioni di visite all’anno, comparis.ch è uno dei siti web svizzeri più utilizzati. L’azienda confronta tariffe e prestazioni di casse malati, assicurazioni, banche, gestori di telefonia e presenta la più grande offerta online di auto e immobili in Svizzera. Grazie ad ampi confronti e valutazioni esaustive, Comparis porta trasparenza sul mercato, rafforzando così il potere decisionale dei consumatori. Fondata nel 1996 dall’economista Richard Eisler, l’impresa con sede a Zurigo oggi conta circa 200 dipendenti.