L'odierna "New Economy": certamente non un problema di liquidità
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San Gallo-Lugano (ots)
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http://www.presseportal.ch/fr/pm/100009387/ -Da oggi online la versione in lingua italiana del Bollettino finanziario no. 249 di Wegelin & Co. Banchieri Privati.
"Siamo solo all'inizio di un processo economico profondamente nuovo. In quanto investitori non dobbiamo tanto chiederci se ciò sia positivo o negativo ma piuttosto prenderne atto ed essere consapevoli dei rischi e delle opportunità che ciò comporta. Sono però convinto che fondamentalmente quanto sta accadendo sia positivo. Non credo che esista un problema di liquidità; anche perché tutto è diventato più liquido a cominciare dagli strumenti finanziari".
È questo il messaggio che Konrad Hummler, socio accomandatario di Wegelin & Co Banchieri Privati, ha lanciato nel corso di un incontro pubblico tenutosi nella succursale luganese della più antica banca svizzera per illustrare in anteprima l'ultimo numero del Bollettino finanziario di casa Wegelin.
Il concetto di "New Economy", dileggiato da più parti, possiede forse una maggiore consistenza di quanto non si pensi. Partendo dalla constatazione che il progresso è una storia di "shock positivi" - la macchina a vapore, la lampadina, il telefono, l'automobile - l'edizione numero 249 del Bollettino finanziario di Wegelin & Co. Banchieri Privati fa luce su di una serie di mutamenti reali e durevoli avvenuti negli ultimi vent'anni.
Secondo il Dr. Konrad Hummler la New Economy" ha un'indole differente da quella che le si attribuiva prima del 2001. Nuovo è senza dubbio l'aumento senza precedenti della concorrenza nell'economia e nella società. La drammatica riduzione del costo dell'informazione e dei trasporti ha portato ovunque allo smantellamento di cartelli: nel settore dell'educazione e in quello farmaceutico, nel gioco d'azzardo e tra i mass media, in ambito fiscale e nelle partecipazioni incrociate nel settore aziendale. L'essenza della nuova economia risiede nel fatto che oggi, di principio, difficilmente esiste qualcosa che non possa essere reso disponibile. In un siffatto scenario non può esserci in alcun modo troppa liquidità nel sistema", come è postulato a scadenze regolari. La caduta di ogni e qualsiasi cartello conduce ad una costante crescita della produttività e ad un enorme output-gap". Oggi, la discrepanza tra la crescita effettiva e quella possibile è così grande: non può dunque esistere un problema di eccessiva liquidità.
È comprensibile che la crescita della concorrenza porti a delle reazioni difensive. È in questo contesto che devono essere letti la conversione dell'OCSE in un'organizzazione cartellistica a tutela dei paesi caratterizzati da una forte pressione fiscale e le grida che si alzano contro la svendita delle "industrie nazionali". In Svizzera il recente caso Sulzer si inserisce in realtà in una lunga serie di vendite aziendali che devono seguire la logica del mercato. La rilevanza di questo caso risiede unicamente nel fatto che ha portato alla luce delle carenze in ambito normativo.
Avv. Roberto E. Forte Membro di Direzione Tel. (diretto): +41/91/912'11'23 E-Mail: roberto.forte@ti.wegelin.ch
Il Bollettino finanziario di Wegelin & Co. Banchieri Privati appare senza interruzione dal 1909; appare ogni sei settimane ed è diffuso in più di 40'000 copie. Il Bollettino finanziario è redatto dal Dr. Konrad Hummler, socio accomandatario di Wegelin & Co. ed è pubblicato in quattro lingue. La pubblicazione può essere scaricata dal sito www.wegelin.ch
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