Per il mese tematico «Gli Svizzeri» è ora di bilanci
Bern (ots)
I cinque Consigli del pubblico della SRG SSR (SRG.D, RTSR, Corsi, SRG.R e Swissinfo) hanno esaminato le offerte di RSI, RTR, RTS, SRF e SWI durante il mese tematico «Die Schweizer - Les Suisses - Gli Svizzeri - Ils Svizzers», la cui ricchissima programmazione ha permesso di sviscerare numerosi aspetti della storia elvetica. A ottenere i maggiori plausi sono state le quattro docufiction, il pezzo forte del progetto. Il poco spazio da questi lasciato alle donne, così come la pletora di offerte nel corso del mese, hanno invece suscitato alcune critiche. Nel complesso l'impressione è stata però positiva, tanto che i Consigli del pubblico auspicano che l'esperienza sia ripetuta.
Per il mese tematico «Die Schweizer - Les Suisses - Gli Svizzeri - Ils Svizzers», i cinque Consigli del pubblico della SSR hanno coordinato le rispettive attività, formulando una valutazione congiunta. Al termine di questa osservazione straordinaria, il giudizio è stato unanime: tutte le regioni linguistiche hanno lodato il mese tematico. Il gruppo di lavoro nazionale dei presidenti dei Consigli del pubblico ha stilato un bilancio positivo su questo progetto interregionale. Grazie alle numerose discussioni sulle origini della loro madrepatria, gli svizzeri hanno infatti avuto modo di confrontarsi con la propria storia e, quindi, con la propria identità, anche se - purtroppo - il dibattito è rimasto confinato alle regioni.
A colpire sono state soprattutto le quattro docufiction dedicate a sei personaggi di spicco della storia e della politica svizzere. Questa modalità narrativa del tutto inedita ha contribuito a far conoscere meglio agli svizzeri alcuni capitoli della loro storia. Non essendoci testimonianze video delle epoche trattate, l'immaginario collettivo si è finora prevalentemente basato sui libri di storia. Altri elementi della programmazione, come la serie animata «Helveticus», sono stati percepiti come un simpatico arricchimento. Altrettanto benvenute sono state le numerose perle d'archivio, dal quale sono stati ad esempio tratti e riproposti alcuni radiodrammi.
La maggior parte degli osservatori ha reputato un po' eccessiva l'offerta prevista per il mese tematico. Nonostante la difficoltà a mantenere una visione d'insieme, i Consigli del pubblico hanno talora avuto l'impressione che tutte le trasmissioni in onda nel mese di novembre fossero dedicate a questo tema. Sarebbe forse stato meglio attenersi all'adagio «less is more». Hanno inoltre criticato il taglio scelto per presentare la storia svizzera, che ha palesemente fatto passare in secondo piano il ruolo delle donne. Il titolo «Gli Svizzeri» è stato tuttavia giudicato inadeguato o restrittivo solo nella Svizzera tedesca.
La comunicazione relativa al mese tematico poteva essere ottimizzata, concludono. Sarebbe infatti stato opportuno informare in anticipo sull'insieme della programmazione e sulla motivazione all'origine dell'assenza di personaggi femminili.
I risultati della valutazione sono stati oggetto di discussioni approfondite con i responsabili delle trasmissioni, durante le quali è stato possibile fare reciproca chiarezza su numerosi punti. Le raccomandazioni dei Consigli del pubblico sono state accolte, fra cui anche quella di proporre altri mesi tematici. I Consigli del pubblico auspicherebbero ad esempio una docufiction sugli albori del XX secolo, come pure un ipotetico viaggio nel futuro della Svizzera.
Gruppo di lavoro dei presidenti dei Consigli del pubblico SRG SSR
Contatto:
prof. Manfred Pfiffner, presidente, presidente del Consiglio del
pubblico SRG.D, 079 820 50 61