Schweizer Presserat - Conseil suisse de la presse - Consiglio svizzero della stampa
Media Service: onsiglio svizzero della stampa; Presa di posizione 3/2012
(http://presserat.ch/_03_2012_i.htm)
Parti: X. c. «Blick»/«Blick.ch»
Tema: Sfera privata
Dignità umana
Reclami parzialmente accolti
Ein Dokument
Interlaken (ots)
C Riassunto
Sfera privata violata di un tifoso
Nel servizio sul tifoso del FC Zurigo che a Roma aveva avuto tre dita asportate dall'accensione di un petardo, il «Blick» e il sito web «Blick.ch» hanno esposto alla berlina senza giustificazione la persona in causa. Il Consiglio della stampa ha parzialmente accolto il reclamo di un lettore.
Sotto il titolo «Il cretino del petardo» («Petarden-Trottel») sia il «Blick» sia il sito web «Blick.ch» hanno dato risalto con un certo numero di servizi alla persona del venticinquenne che a Roma, durante l'incontro di Europa League Lazio-Zurigo, si era visto esplodere un petardo che teneva in mano, provocandosi l'asportazione di tre dita. Della persona in causa venivano forniti tali e tanti particolari da renderla facilmente riconoscibile, con ciò mettendola alla berlina. Era la curiosità del pubblico quella che in tal modo si voleva soddisfare: ma tale curiosità - secondo il Consiglio della stampa - non dev'essere confusa con l'interesse pubblico di una notizia. Anche il modo con cui i due media avevano indagato sulla vita privata della persona è da considerare fuori di ogni proporzione.
L'autore del reclamo osservava pure che dare del cretino a un tale non rispetta la sua dignità. Su questo punto, il Consiglio della stampa è stato d'altro parere: giudizio severo, certo, ma ancora nei limiti della libertà di espressione.
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