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Media Service: Un titolo fuorviante Consiglio svizzero della stampa. Presa di posizione 72/2012 (http://presserat.ch/_72_2012_htm)
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Interlaken (ots)
Parti: Kessler c. «Le Matin» Thema: Informazione distorta
Reclamo accolto
Riassunto
Un titolo fuorviante
È concesso alla satira distorcere i fatti? No, dice il Consiglio della stampa. Almeno le circostanze alla base della presa in giro devono essere vere e l'intenzione satirica dev'essere evidente.
Il titolo di «Le Matin» sopra un breve articolo riguardante l'animalista Erwin Kessler suonava: «Vuole salvare i batteri del Botox». L'autore si riferiva a una recente sentenza del Tribunale federale, che aveva confermato una condanna del Kessler per offesa all'onore di Katja Stauber, una presentatrice del Telegiornale. Lo stesso Kessler rimprovera a «Le Matin» - rivolgendosi al Consiglio della stampa - di aver trascurato di segnalare che la produzione del Botox è accompagnata da effetti tossici sulle cavie da laboratorio. Il giornale replica che l'articolo aveva carattere satirico e che poteva limitarsi a una breve evocazione del caso.
Il Consiglio della stampa ricorda che le regole deontologiche valgono anche per la satira. Il pubblico dev'essere messo in grado di distinguere tra fatti e giudizi di valore. La satira dev'essere inoltre fondata su un fatti veri. Il titolo contestato non rispetta queste condizioni. Il contesto stesso della notizia non era tale da segnalarne chiaramente al pubblico l'intento satirico.
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