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Schweizer Presserat - Conseil suisse de la presse - Consiglio svizzero della stampa

Prove a discarico pubblicate in ritardo (presa di posizione 77/2021)

Ein Dokument

Berna (ots)

Parti: X. c. "Republik"

Tema: Ricerca della verità / Diritto di essere ascoltato in caso di addebiti gravi / Rettifica / Identificazione

Reclamo parzialmente accolto

Riassunto

Uno dei medici alla guida dell'Ospedale universitario di Zurigo ha inoltrato un reclamo al Consiglio della stampa contro una serie di articoli pubblicati da "Republik". Secondo il medico "Republik" lo avrebbe pesantemente denigrato diffondendo false accuse provenienti da fonti anonime.

Il Consiglio ha valutato il corposo reclamo inoltrato non riscontrando nessuna violazione dell'obbligo di verità. "Republik" ha verificato con grande impegno le gravi denunce sollevate da una fonte anonima. Ha, inoltre, confrontato il medico in questione con le suddette denunce pubblicando anche le sue opportune repliche. Pochi giorni dopo la pubblicazione della serie di articoli da parte di "Republik", l'Ospedale universitario ha però presentato i risultati di uno studio che sollevano il medico dalle accuse. "Republik" ne ha preso atto pubblicando le affermazioni inerenti lo studio. Lo ha fatto però soltanto nove giorni dopo che i risultati erano stati resi pubblici. Troppo tardi considerando la gravità delle accuse. Così facendo "Republik" ha dunque violato il dovere della rettifica. Inoltre "Republik" avrebbe fatto una bella figura evidenziando i nuovi fatti emersi correlandoli all'articolo già uscito e non inserendoli in un articolo nuovo e slegato dal primo.

Era giustificato fare il nome del medico nella serie di articoli? Svolgeva una funzione importante in un'impresa controllata dalla pubblica amministrazione e finanziata dai contribuenti. Era anche un importante attore in un conflitto portato all'attenzione pubblica e al tempo stesso cercava di tenere il suo nome lontano dai media.

La maggioranza del Consiglio della stampa conclude che il nome del medico non era indispensabile al pubblico per crearsi un quadro chiaro di quanto accaduto. La difesa della sfera privata in questo caso prevale sull'interesse pubblico e la citazione del nome. Per questo motivo "Republik" ha violato il codice deontologico.

Contatto:

Schweizer Presserat
Conseil suisse de la presse
Consiglio svizzero della stampa
Ursina Wey
Geschäftsführerin/Directrice
Rechtsanwältin
Münzgraben 6
3011 Bern
+41 (0)33 823 12 62
info@presserat.ch
www.presserat.ch

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