SBV Schweiz. Baumeisterverband
Votazione federale: Dopo il No alla vignetta, la SSIC chiede la creazione rapida del Fondo per le strade nazionali
Zurigo (ots)
Benché delusa del No alla vignetta, la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC) accetta la volontà popolare. Essendo solo gli automobilisti a dovere pagare delle imposte e delle tasse, questa decisione rispecchia un evidente malessere di una parte della popolazione.
La Società Svizzera degli Impresari-Costruttori prende atto del fatto che anche un lieve aumento delle tasse stradali non è più sostenibile. Perciò esige che il Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA), proposto dal Consiglio federale, sia creato rapidamente e che si badi a migliorarne notevolmente le modalità. Secondo la SSIC, si dovrebbe, come altra possibilità, sostenere l'iniziativa della vacca da mungere che permetterebbe di introdurre la verità dei costi tra strada e ferrovia.
Un gran sollievo dopo il No all'iniziativa «1:12»
La Società Svizzera degli Impresari-Costruttori ritiene che con il suo No all'iniziativa «1:12», il popolo svizzero abbia emesso un segnale positivo a favore della nostra piazza economica. La soppressione dei salari massimi avrebbe avuto come conseguenza massicce perdite per le assicurazioni sociali e le imposte.
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