SBV Schweiz. Baumeisterverband
Società Svizzera degli Impresari-Costruttori: Un infrastruttura di trasporto integrata assicura il benessere di domani.
Zürich (ots)
L'elettorato ha respinto sei progetti regionali previsti dalla Fase di potenziamento delle strade nazionali. Il responso delle urne va rispettato. Le sfide per il traffico nelle regioni interessate restano invariate. Ora è necessario rielaborare i progetti, coordinare meglio tra loro i progetti d'agglomerato e delle strade nazionali e occorre trovare nuove soluzioni integrate per tutti i vettori di trasporto. I fondi vincolati possono essere utilizzati unicamente a tale scopo.
Soluzioni di mobilità efficienti per il traffico merci e passeggeri sono la linfa vitale della Svizzera. Infrastrutture di trasporto funzionali e sicure su strada, su rotaia e per la mobilità lenta, sono fondamentali per la popolazione nelle città, negli agglomerati e nelle zone rurali. Sono la base per un'economia prospera, per il nostro benessere e quindi per il modello di successo della Svizzera.
Manutenzione e risanamento delle infrastrutture di trasporto
Occorre evitare situazioni analoghe a quelle dei Paesi vicini, in cui le infrastrutture per la mobilità sono state gravemente trascurate per decenni. La Svizzera non deve accettare pesanti ritardi, né soppressioni di treni sulla rete ferroviaria, infrastrutture degradate o un collasso del traffico a causa degli ingorghi stradali. Pertanto è ancora più importante risanare con la massima priorità le infrastrutture esistenti su strada, su rotaia e per la mobilità lenta e assicurarne la necessaria manutenzione.
Sviluppo integrato dell'infrastruttura in base alle esigenze
La necessità di migliorare le infrastrutture di trasporto è evidente. Non solo il numero di ore di coda sempre più elevato, ma anche i mezzi pubblici al limite della capacità richiedono soluzioni di mobilità efficaci e integrate. Pertanto occorre sviluppare ulteriormente le infrastrutture per tutti i vettori di trasporto in base alle esigenze della popolazione e dell'economia. Le abitanti e gli abitanti del nostro Paese devono poter scegliere liberamente anche in futuro il mezzo di trasporto che ritengono migliore a seconda delle diverse situazioni. A tal fine bisogna puntare su una collaborazione orientata alle soluzioni evitando contrapposizioni inutili. Per questo la Società svizzera degli impresari-costruttori auspica uno stretto coordinamento e l'ulteriore sviluppo di progetti d'agglomerato e di strade nazionali. In futuro invece di sottoporre al voto progetti di strade nazionali sotto forma di pacchetto, il Parlamento dovrebbe concentrarsi maggiormente su decisioni focalizzate su singoli progetti e sulla mobilità complessiva regionale. In questo modo è possibile tenere meglio conto delle esigenze di tutta la popolazione locale.
Uso delle risorse conforme allo scopo
Le risorse del Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA) e del Fondo per l'infrastruttura ferroviaria (FIF) possono essere utilizzate anche in futuro unicamente per lo scopo previsto. La Società svizzera degli impresari-costruttori rifiuta categoricamente un uso improprio. Se malgrado il comprovato bisogno di investimenti, non venissero utilizzate tutte le risorse disponibili in questi fondi, si dovrebbero ridurre le tasse a carico degli utenti del traffico in modo da alleggerire il peso gravante sulla popolazione e l'economia.
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