Comunicato stampa: Il settore MEM è confrontato con grandi problemi di manodopera
2 Dokumente
- BAK_Swissmechanic_Wi~arometer_2023Q2.pdf
PDF - 392 kB - Wirtschaftsbarometer Q2 2023_MM_IT.pdf
PDF - 178 kB
Comunicato stampa
Weinfelden, 25 maggio 2023
Il barometro economico di Swissmechanic di maggio 2023: retrospettiva – situazione attuale – prospettiva
Il settore MEM è confrontato con grandi problemi di manodopera
Una domanda di esportazione modesta, i prezzi dell’energia ancora elevati e soprattutto la carenza di manodopera mettono a dura prova le PMI dell’industria meccanica, elettrica e metallurgica (MEM). Ciononostante, per il 2023 le aziende rimangono, anche se cautamente, ottimiste. Come dimostra l’ultimo sondaggio trimestrale di Swissmechanic, infatti, malgrado il calo dell’utilizzo delle capacità produttive, le imprese non prevedono una recessione.
Dal sondaggio al quale hanno partecipato 200 imprese risulta che «la congiuntura delle PMI del settore MEM sta attualmente risentendo di numerosi oneri», spiega il direttore di Swissmechanic Jürg Marti. Per la prima volta in due anni, i nuovi ordini sono diminuiti nei primi tre mesi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite sono leggermente aumentate, ma i margini continuano a diminuire e anche l’aumento dell’occupazione sembra rallentare.
Preoccupazione principale: la manodopera
Il mediocre inizio del nuovo anno è evidente per le esportazioni: come già accaduto nella seconda metà del 2022, la loro crescita è stata minima. La dinamica negativa dei metalli ha potuto essere compensata solo da una forte espansione della costruzione di veicoli. A pesare, oltre alle tensioni geopolitiche, sono i prezzi dell’energia rimasti elevati nonostante il calo dei prezzi, l’inflazione persistente e l’inasprimento della politica monetaria.
La diminuzione complessiva della domanda di beni d’investimento ha lasciato il segno nell’andamento degli affari del settore MEM. L’utilizzo delle capacità produttive, pur rimanendo elevato, è sceso all’89%. Sul versante dell’offerta, i problemi delle catene di approvvigionamento sono passati in secondo piano. Tuttavia, le PMI considerano la carenza di manodopera la loro più grande sfida (vedi fig 1).
Per quanto riguarda il reclutamento di personale, le aziende PMI-MEM segnalano la necessità di manodopera supplementare, soprattutto tra i polimeccanici AFC, gli apprendisti nel settore tecnico e i meccanici di produzione AFC. La grande maggioranza delle imprese alla ricerca di personale dichiara di non essere in grado di occupare questi tre profili o di riuscire a occuparli ma con molta difficoltà. I motivi principali sono la mancanza di qualifiche e le aspettative salariali dei candidati.
Clima economico sempre positivo
«L’anno in corso rimarrà impegnativo per le nostre PMI», commenta il direttore di Swissmechanic Jürg Marti. Per il secondo trimestre, un numero maggiore di aziende prevede non un aumento, bensì una diminuzione di nuovi ordini, vendite e margini. Solo per il personale è previsto un leggero aumento degli effettivi.
In generale, le PMI interpellate restano cautamente ottimiste: il 60% di loro ritiene che il clima economico sia piuttosto o molto favorevole, il 40%, al contrario, crede sia piuttosto o molto sfavorevole. L'indice del clima economico rimane pertanto in zona verde (vedi fig. 2).
Questa valutazione è in linea con le aspettative di BAK Economics. Malgrado i numerosi fattori penalizzanti e le prospettive economiche limitate del settore per il 2023, al momento non c’è pericolo di recessione.
Per ulteriori informazioni:
Nicola R. Tettamanti, presidente Swissmechanic Svizzera, nicola.tettamanti@tecnopinz.com, 091 946 40 70
Swissmechanic è l’organizzazione padronale leader delle PMI nel settore MEM. Le oltre 1200 aziende affiliate impiegano oltre 65 000 collaboratori, di cui 6000 apprendisti, e generano un fatturato annuo di circa 15 miliardi di franchi svizzeri. L’associazione Swissmechanic è suddivisa in 13 sezioni indipendenti, un’organizzazione nazionale e altre organizzazioni associate.
SWISSMECHANIC Svizzera Felsenstrasse 6 8570 Weinfelden Tel. 071 626 28 00 kommunikation@swissmechanic.ch