Eidg. Volkswirtschaftsdepartement (EVD)
Incentivazione del consumo e degli investimenti: Il Consiglio federale riduce l'aliquota di contribuzione all'assicurazione contro la disoccupazione
(ots)Il Consiglio federale ha deciso oggi, su proposta del Dipartimento federale dell'economia, di anticipare l'entrata in vigore della 3a revisione della legge su l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione e l'indennità per insolvenza (LADI) in materia di contributi nonché di ridurre, dal 1° gennaio 2003, l'aliquota di contribuzione all'assicurazione contro la disoccupazione al 2,5 per cento e il contributo di solidarietà all'1 per cento.
L'importanza assunta dalla riduzione dei contributi salariali dell'assicurazione contro la disoccupazione (AD) al fine di sgravare i datori di lavoro e i lavoratori nonché di incentivare il consumo e gli investimenti ha indicato il DFE a proporre una riduzione scaglionata di tali contributi. Procedendo in questo modo, un adeguamento dei contributi salariali nel corso dell'anno non è più necessario, ciò che permette di evitare notevoli spese supplementari legate al conteggio dei contributi, sia per i datori di lavoro che per gli organi di esecuzione della LADI.
L'assicurazione contro la disoccupazione dovrebbe concludere il 2002 con 100'000 disoccupati in media annuale. L'eccedenza delle entrate preventivata per l'esercizio in corso, pari a circa 1,7 miliardi di franchi, permette, unitamente a una riduzione delle liquidità dell'assicurazione contro la disoccupazione, di rimborsare interamente ai Cantoni e alla Confederazione i debiti rimanenti del fondo di compensazione dell'AD, che alla fine del 2001 ammontavano a 2,3 miliardi di franchi.
Con l'entrata in vigore della 3a revisione della LADI, il 1° luglio 2003, e la riduzione dei contributi salariali dal 3 al 2,5 per cento nonché la diminuzione del contributo di solidarietà dal 2 all1 per cento, previste a partire dal 1° gennaio 2003 fino alla fine dell'anno, il fondo di compensazione dell'AD registrerà presumibilmente un deficit di circa 450 milioni di franchi, visto che si attende una cifra di 130'000 disoccupati in media annuale, tenuto conto dell'evoluzione del mercato del lavoro.
Berna, 29 novembre 2002
Informazioni: Robin Tickle, capo del Servizio comunicazione DFE, Tel. 031 322 20 25 Dominique Babey, seco, Direzione del lavoro, tel. 031 322 22 73