Eidg. Volkswirtschaftsdepartement (EVD)
Modifica dell'ordinanza che istituisce misure economiche nei confronti della Repubblica dell'Iraq
Berna (ots)
Nella seduta odierna il Consiglio federale ha deciso di modificare l'ordinanza che istituisce misure economiche nei confronti della Repubblica dell'Iraq. Con questa nuova decisione è stato adottato il blocco di tutti i fondi in possesso o sotto il controllo del governo iracheno o di imprese di diritto privato o pubblico con sede in Iraq. I fondi che si presume debbano essere sottoposti al blocco vanno dichiarati immediatamente al Segretariato di stato dell'economia (seco).
E' vietato effettuare versamenti di denaro o comunque fornire finanziamenti in modo diretto o indiretto al governo iracheno, ad imprese irachene di diritto privato o pubblico o ad imprese che si trovano sotto il controllo del governo. Inoltre è vietato qualsiasi tipo di versamento di denaro verso l'Iraq.
L'ordinanza prevedeva già il divieto di trasferire denaro al governo iracheno, ad imprese private o pubbliche e a privati che si trovano in Iraq. Inoltre erano già vietati versamenti o prestiti a persone fisiche o giuridiche di diritto pubblico o privato irachene in relazione ad operazioni commerciali. Mediante queste decisioni, la Svizzera ha messo in atto la risoluzione 661 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU approvata il 6 agosto 1990.
A causa del conflitto in Iraq e dell'incertezza che emergerà al suo termine, il Consiglio federale ha deciso di inasprire il blocco già esistente de facto, bloccando i fondi iracheni anche de iure e introducendo un obbligo di notifica. Questi provvedimenti serviranno ad agevolare il trasferimento di tali fondi ai legittimi proprietari una volta il conflitto terminato. Questo si farebbe in base a una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU.
La modifica dell'ordinanza entra in vigore il 10 aprile 2003. Il testo dell'ordinanza e dell'allegato 2 si trovano sulla pagina internet del seco (www.seco-admin.ch, > Aussenwirtschaftspolitik, > Exportkontrollen und Sanktionen, > Sanktionen).
Informazioni: seco, Othmar Wyss, Politica di controlli all'esportazione e sanzioni, Tel. 031/324 09 16