Caritas Schweiz / Caritas Suisse
Il Consiglio degli Stati alla vigilia di un'importante decisione sulla politica di lotta alla povertà
Le riduzioni dei premi possono prevenire situazioni di emergenza
Lucerna (ots)
Il forte incremento dei premi per la cassa malati pari al 6,6 per cento mette in difficoltà molte persone che già vivono sulla soglia di povertà. Domani, martedì, il Consiglio degli Stati deciderà se innalzare i sussidi individuali per la cassa malati a partire dal 2023. Caritas la ritiene una misura urgente e necessaria per contrastare un ulteriore aumento della povertà.
La riduzione individuale dei premi della cassa malati è una delle misure più importanti ed efficaci per combattere la povertà. Caritas chiede pertanto da tempo di potenziare questo strumento per sgravare le famiglie e le persone singole che percepiscono un reddito basso. Considerato il rialzo dei prezzi previsto dal prossimo 1° gennaio sia per i premi dell'assicurazione malattia che per i costi energetici, urgono provvedimenti volti a migliorare rapidamente la situazione. In seguito all'attuale rincaro del 3 per cento, molte persone a basso reddito versano già oggi in difficoltà finanziarie. Saranno costrette a risparmiare sensibilmente sull'alimentazione o sulle attività dei figli e, per di più, corrono anche il rischio di indebitarsi.
Evitiamo di sprecare l'opportunità di combattere la povertà
Durante la sessione autunnale, il Consiglio nazionale ha approvato una mozione urgente volta ad aumentare la riduzione individuale dei premi dal 2023. Nel Consiglio degli Stati detta mozione è stata sottoposta alla Commissione che, inspiegabilmente, ha raccomandato di respingerla. Toccherà ora al Consiglio degli Stati decidere se attuare effettivamente un rapido aumento dei sussidi individuali per la cassa malati. Secondo Caritas non bisogna sprecare l'opportunità di adottare, nel 2023, un provvedimento efficace a livello nazionale contro l'ulteriore espansione della povertà. Dopo che, a inizio novembre, già il Consiglio federale ha deciso di rinunciare a ogni misura di sostegno destinata alle famiglie per attenuare il rincaro e il rialzo dei costi energetici, un no del Consiglio degli Stati sarebbe un nuovo affronto per tutti i soggetti a rischio di povertà.
Compensazione del rincaro e aiuti diretti
Caritas si impegna inoltre per una compensazione totale del rincaro per quanto concerne le rendite AVS/AI, le prestazioni complementari e gli aiuti sociali, nonché per gli aiuti diretti non burocratici in favore delle persone che si trovano improvvisamente di fronte a un'emergenza finanziaria dovuta all'esplosione dei costi.
Contatto:
Contatto: Stefan Gribi, responsabile Comunicazione politica, Tel. 041 419 23 20
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