Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS
Iniziativa ATA: nociva e menzognera Le cifre citate sono ingannevoli e le conseguenze disastrose per la rete stradale svizzera
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Bern (ots)
- Indicazioni: Ulteriori informazioni possono essere scaricate in formato pdf gratuitamente su: http://presseportal.ch/fr/pm/100000091/?langid=4 -
Mentre gli autori dell'iniziativa rivendicano, per così dire, "soltanto" la metà dei fondi attribuiti alla strada, il testo sottoposto al parlamento esige in realtà il 70% dei finanziamenti dedicati all'infrastruttura stradale. Con la sua iniziativa, l'ATA intende dunque mettere le mani sulla cassa alimentata dagli utenti della strada. L'intero finanziamento della rete stradale è rimesso in questione: dalla conclusione delle autostrade, alla manutenzione e all'eliminazione delle strettoie.
Occorre ricordare che il 25% degli introiti attribuiti alla circolazione stradale è attualmente utilizzato in Svizzera per finanziare i trasporti pubblici (NLFA, traffico combinato, progetti ferroviari d'agglomerato), pari a un miliardo di franchi all'anno. Se a questo importo si aggiunge la metà delle entrate sui carburanti, rivendicata dall'ATA, si arriva a un totale di quasi il 70% di introiti attribuiti alla strada che sarebbe dirottata in favore dei trasporti pubblici.
Inoltre, va precisato che la rete stradale garantisce oggi quasi tre quarti della prestazione di trasporto allorché i trasporti pubblici ne forniscono solo il 20%. Al contrario, la Confederazione stanzia oggi quasi il doppio, ossia 5 miliardi di franchi circa per i trasporti pubblici, contro 2.8 miliardi circa per la strada.
Il vero obiettivo dell'iniziativa è dunque un altro: trasferire ai trasporti pubblici quasi i tre quarti dei fondi federali attualmente attribuiti alla strada. I fautori dell'iniziativa accettano così volutamente il blocco della manutenzione, della conclusione e dell'allestimento della rete delle strade nazionali, a causa del finanziamento insufficiente.
L'iniziativa ATA minaccia in particolare i progetti la cui pianificazione è in corso e la cui realizzazione mira a eliminare i costanti ingorghi su determinati tratti autostradali, dettagliati in allegato, tra cui: - Härkingen - Wiggertal (A1/A2) - circonvallazione Nord di Zurigo - estensione Le Vengeron - Coppet - soppressione della strettoia di Crissier
Sia in termini di sicurezza stradale, che di fluidità del traffico o di sviluppo economico, in particolare il trasporto di merci, queste infrastrutture già votate dal parlamento sono assolutamente indispensabili per rispondere efficacemente alle sfide demografiche ed economiche alle quali la Svizzera sarà confrontata nei prossimi anni.
In quest'ambito, l'iniziativa dell'ATA "per i trasporti pubblici" provoca una polarizzazione inutile e nociva. L'attuale sovraccarico della strada e della ferrovia esige investimenti sostanziali e urgenti in favore di questi due sistemi di trasporto complementari.
Per tutti questi motivi, il TCS si oppone a quest'iniziativa dell'ATA menzognera, nociva e ingannevole.
Contatto:
Moreno Volpi, portavoce del TCS, 022 417 27 16, 078 707 71 28,
mvolpi@tcs.ch
Gérard Métrailler, capo Politica & Economia TCS, 022 417 27 21, 079
777 83 27, gmetrailler@tcs.ch
Allegati
Le 9 risposte del TCS alle 9 domande dell'ATA
Finanziamento delle infrastrutture stradali SENZA l'iniziativa ATA
Finanziamento delle infrastrutture stradali CON l'iniziativa ATA
Scheda informativa dell'USTRA per l'eliminazione dei problemi di
capacità sulla rete nazionale
Piantina sui problemi di capacità della rete stradale nazionale
(moduli 1 a 3)
Piantina con l'intensità dei problemi di capacità sulla rete stradale
nel 2020
Tutti gli allegati possono essere scaricati su www.pressetcs.ch