Touring Club Schweiz/Suisse/Svizzero - TCS
Gli svizzeri amano l'Europa e i «city-breaks»
Un document
Bern (ots)
Ogni anno, per le vacanze di Pasqua, aumenta considerevolmente l'affluenza negli aeroporti svizzeri. Tendenzialmente, in questo periodo, la preferenza si orienta verso brevi viaggi, soprattutto nelle grandi città. Questi «city-breaks» sono particolari momenti di svago e di scoperte con la famiglia e amici; quindi, sarebbe spiacevole guastare le vacanze incorrendo in situazioni inattese ma evitabili. Il TCS coglie l'occasione per ricordare alcune cose importanti da osservare per viaggiare nelle migliori condizioni.
Alla democratizzazione del turismo di massa e alla moltiplicazione delle agenzie di viaggio on-line, di riflesso si viaggia di più e con modi e preferenze diverse. Con l'avvento delle compagnie low-cost abbondano le offerte di viaggi di breve durata e principalmente in Europa. Gli europei preferiscono mete continentali e soprattutto le grandi città, limitando le visite di paesi lontani in altre parti del mondo. Una tendenza questa che troviamo nelle cifre del TCS: nel 2014, su un totale di 1296 rimpatri sanitari effettuati tramite il Libretto ETI, 940 riguardano l'Europa (ref. infogramma).
Una buona organizzazione è il fattore chiave per la riuscita di un "city-break"
Se non si vuole incorrere in cattive sorprese, il viaggio dev'essere organizzato perfettamente, sia se si parte in aereo, sia in automobile. Un documento scaduto, il furto degli effetti personali o semplicemente la mancanza di un'informazione potrebbe incidere sul buon andamento delle vacanze. Nel 2014, la centrale ETI ha ricevuto circa 110'000 richieste d'aiuto: per più di un terzo è stata aperta una pratica. Sulla base dell'esperienza acquisita, il TCS fornisce alcuni consigli che potranno certamente semplificare la vita e offrire un viaggio senza intoppi:
Finanze
- Oltre alle carte di credito, prevedere anche del contante. Secondo la destinazione, è possibile che alcuni commercianti locali non accettino le carte di credito. - Non tenere tutta la liquidità nello stesso portamonete, in caso di furto potrebbe essere problematico. Conservare un pò di denaro nella valigia, nello zainetto o altro. - In caso di perdita delle carte di credito, provvedere a farle bloccare immediatamente.
Documenti
- Fare una foto delle carte di credito e d'identità col cellulare o con un apparecchio fotografico: in caso di furto di questi documenti, ciò potrà essere di grande aiuto per rifarli. - Documenti, gioielli e denaro in eccedenza depositarli nella cassaforte dell'albergo. Nelle visite a luoghi turistici, prendere lo stretto necessario. - Verificare la validità del passaporto, perché le regole d'entrata non sono le stesse per alcuni Paesi europei, dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente.
Effetti personali
- Non trasportare tutti gli effetti principali nella sola e stessa valigia. È meglio separare i medicamenti in più valigie, ciò per non restare del tutto senza in caso di perdita del bagaglio in aeroporto. - Se la trasferta è effettuata in auto, munirsi di una copia delle chiavi, questo permetterà di continuare il viaggio in caso di furto o perdita. - Attenzione ai borseggiatori! Essi sono in agguato soprattutto nel periodo delle grandi vacanze e in particolare nelle metropoli. In pubblico, mantenere una certa discrezione: non ostentare oggetti, abiti o accessori di valore.
Informazioni
- Annotare i numeri di telefono importanti. - Se si viaggia da soli, informare la famiglia o gli amici, fornendo loro l'itinerario e la destinazione. - Non informare della partenza gli internauti sui media sociali, ciò eviterà che l'abitazione sia svaligiata durante l'assenza. - Se la destinazione delle vacanze è definita «sensibile», non dimenticare di consultare gli consigli: TCS: http://www.tcs.ch/it/viaggi-camping/informazioni-turistiche/destinazioni.php DFAE: https://www.eda.admin.ch/eda/it/home.html/ - In caso di guasto all'auto, fare attenzione ai falsi soccorritori! Chiamare la centrale ETI o un Club d'assistenza locale che daranno preziosi consigli sul da farsi.
Contatto:
Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80,
renato.gazzola@tcs.ch
www.pressetcs.ch