BFS: La formazione permanente in Svizzera - Festival della formazione 2002 Formazione permanente al computer: un inizio incerto
Neuchâtel (ots)
In Svizzera il 60 per cento delle economie domestiche dispone di un computer, tuttavia soltanto due adulti su dieci se ne avvalgono come ausilio didattico. E' quanto emerge dai risultati della Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS) realizzata dall'Ufficio federale di statistica (UST).
La formazione permanente è la risposta ad un mondo sempre più complesso. Per stare al passo con i rapidi mutamenti del mondo del lavoro, gli individui devono mantenere aggiornate le proprie conoscenze e competenze anche molto tempo dopo la conclusione della formazione iniziale. I corsi e lo studio individuale costituiscono gli strumenti per raggiungere tale scopo.
Nel 2001 quasi il 40 per cento della popolazione adulta residente in Svizzera ha provveduto a migliorare la propria formazione partecipando a corsi organizzati e ricorrendo a titolo complementare alle cosiddette forme di apprendimento individuali quali la letteratura specializzata, i convegni, le conferenze o i programmi informatici didattici. Un altro buon 30 per cento si è avvalso unicamente di queste forme individuali per la propria formazione permanente.
La crescente informatizzazione della società verificatasi negli ultimi anni non si è ancora manifestata in egual misura nelle abitudini di apprendimento. Oggi l'informatica costituisce l'argomento di molti corsi di formazione permanente: basti pensare che più di un quinto dei corsi organizzati negli ultimi anni ha trattato un tema d'informatica e che questa disciplina si situa al primo posto della classifica dei corsi, davanti alle lingue. Tuttavia, soltanto un quinto circa della popolazione utilizza il computer e i rispettivi programmi a casa o al lavoro per la propria formazione. Questa tendenza è però in forte aumento: infatti nel 1996 tale proporzione ammontava soltanto all'8 per cento.
L'idea secondo cui i computer sono maggiormente utilizzati dai giovani non trova riscontro nella realtà della formazione permanente: che si tratti di ventenni o di sessantenni, l'età non ha alcuna influenza sulla frequenza dell'uso del computer a fini d'apprendimento. Soltanto poco prima del pensionamento si osserva una diminuzione della quota di coloro che l'utilizzano anche come strumento didattico.
UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA
Servizio informazioni Informazioni:
Lischer Rolf, UST, Sezione formazione scolastica e professionale
Tel.: 032 713 62 23
mail: rolf.lischer@bfs.admin.ch
Pubblicazione:
Office fédéral de la statistique, La formation continue en Suisse 2001, D'après les enquêtes suisses sur la population active de 1996 à 2000, Neuchâtel 2001, n. di ordinazione 160-0000 (disponibile in francese e in tedesco)
05.09.02