Bundesamt für Berufsbildung und Technologie
Le scuole universitarie professionali verso il "panorama 2008 delle scuole universitarie"
Berna (ots)
Le scuole universitarie professionali svizzere si muovono dinamicamente verso il "panorama 2008 delle scuole universitarie". Il loro sviluppo degli ultimi anni è da considerare positivo, ma sono ancora necessari degli sforzi nei campi della conduzione e della correzione dell'offerta di formazione (portfolio). La Commissione federale delle scuole universitarie professionali CFSUP si presenta oggi ai mezzi di comunicazione per illustrare questo bilancio.
La Commissione federale delle scuole universitarie professionali rappresenta l'organo consultivo del Consiglio federale per l'approvazione e l'ulteriore sviluppo delle scuole universitarie professionali svizzere. Grazie a progetti volti ad assicurare la qualità nel cosiddetto processo di Bologna e a correggere l'offerta di formazione, la CFSUP accompagna e sostiene le scuole universitarie professionali durante l'integrazione nel panorama delle scuole universitarie svizzere. Oggi, durante un incontro con i mezzi di comunicazione, i rappresentanti della CFSUP hanno presentato i progetti in corso.
La Riforma di Bologna - in fase molto avanzata di attuazione - costituisce il maggior progetto dopo la conclusione della fase di istituzione delle SUP svizzere. La CFSUP, tramite la valutazione dei programmi dei cicli di studio con livello bachelor, fornisce sin dal 2004 un importante apporto alla garanzia di qualità della Riforma di Bologna. Infatti, la valutazione esamina a tutto campo il rispetto degli standard della Riforma di Bologna. Finora circa 140 programmi di livello bachelor sono stati valutati dagli esperti. La valutazione ritiene buono lo stato di preparazione delle SUP svizzere in relazione all'introduzione, nel prossimo autunno, del sistema bachelor-master. "Le scuole universitarie professionali si trovano sulla buona strada, ma non sono ancora giunte al traguardo" commenta a titolo di bilancio il capo progetto Dieter Euler dell'Università di San Gallo. Grazie alla valutazione dei programmi, i responsabili delle scuole, i Cantoni e i politici dispongono ora di preziosi riscontri per l'ulteriore evoluzione dei cicli di studio. Responsabili dell'attuazione sono la Conferenza delle SUP e il Consiglio delle scuole universitarie professionali della CDPE. In una prossima fase dovrà essere affrontata senza indugio la pianificazione dei master SUP.
La Commissione federale delle scuole universitarie professionali segue e assiste l'integrazione delle SUP nel panorama delle scuole universitarie in Svizzera svolgendo importanti lavori preliminari con il cosiddetto progetto "bld". Per incarico del Consiglio federale, essa esamina varianti di formazione specifica delle SUP nei seguenti campi: edilizia, scienze della vita / chimica e design. Entro fine 2005 i responsabili delle SUP riceveranno raccomandazioni dettagliate a proposito dell'ottimizzazione a livello svizzero dell'offerta di formazione in questi campi, ottimizzazione che coinvolge anche le università e le SPF. "Le alleanze per campi specifici delle scuole universitarie possono contribuire nel migliore dei modi all'efficienza del sistema" sottolinea Stephan Bieri, presidente della CFSUP.
Il "panorama 2008 delle scuole universitarie", che dovrebbe portare alla parità di trattamento strutturale di tutte le scuole universitarie, rappresenta il quadro superiore per le attività correnti della CFSUP. Dal punto di vista della CFSUP, "il filo conduttore fra l'insediamento regionale e legato alla pratica e la concorrenza internazionale" si rivela come fattore promozionale per il livello di eccellenza e l'ulteriore sviluppo delle SUP svizzere.
Per ulteriori informazioni
Dr. Stephan Bieri, presidente della Commissione federale delle scuole universitarie professionali, telefono 079 405 68 56, e-mail swbieri@bluewin.ch
Michael Meyrat, segretariato della CFSUP, telefono 031 325 30 33, e- mail michael.meyrat@bbt.admin.ch
www.bbt.admin.ch/fachhoch/efhk/i/index.htm