Migros: il Fondo d'aiuto devolve 30 milioni in 30 anni di attività
Zürich (ots)
Il Fondo d'aiuto della Migros celebra il 30° anniversario di attività. Il fondo sostiene progetti in Svizzera e all'estero con un importo annuo di un milione di franchi. Un gruppo di lavoro dell'assemblea dei delegati della FCM decide sulla destinazione del denaro.
Il Fondo d'aiuto fu creato nel 1979 dopo la votazione generale della Migros. I soci avevano discusso se la Migros dovesse alimentare, con un importo annuo di un milione, un fondo che concedesse aiuti mirati in Svizzera e all'estero. Il fondo avrebbe dovuto essere alimentato inizialmente per un periodo di cinque anni con un finanziamento che non provenisse però dal Percento culturale. Con il 69 per cento di voti favorevoli, i votanti si espressero chiaramente a favore del progetto. Successivamente il fondo venne prolungato a tempo indeterminato e inserito negli statuti.
L'organizzazione del fondo è rimasta immutata dai tempi della sua costituzione. Un gruppo di lavoro composto di sette delegati esamina progetti di opere assistenziali riconosciute che entrano in linea di conto per la concessione di un sostegno. Sceglie le iniziative che gli sembrano più sensate e urgenti e fissa l'entità dell'importo da devolvere. In genere si tratta di contributi unici di entità compresa tra i 40'000 e i 100'000 franchi. I progetti proposti dal gruppo di lavoro vengono poi sottoposti alla FCM per accettazione.
Il Fondo d'aiuto sostiene progetti nel campo della socialità e dell'ecologia realizzati in Svizzera e all'estero da organizzazioni quali Swisscontact, Swissaid, l'ACES (Aiuto delle chiese evangeliche svizzere) o associazioni di sostegno. Il fondo ha concesso contributi ad esempio per l'assistenza ai bambini di strada in Colombia, per la protezione contro le piene nei Grigioni o per la prevenzione dell'AIDS in Tanzania.
Alcune tappe fondamentali nella storia del Fondo d'aiuto: all'inizio degli anni Novanta, il fondo ha contribuito a finanziare la fornitura di 13 tonnellate di generi alimentari, vestiti e coperte a un ospedale per bambini in Albania, attenuando così una gravissima situazione di indigenza. Nel 1999 la Migros ha finanziato con un contributo di 260'000 franchi la costruzione della Kids School nel sud dell'India, per permettere la scolarizzazione dei figli dei lavoratori dell'industria tessile. Nel 2005 l'attività del fondo si è concentrata sull'impegno a favore delle vittime dello tsunami. Inoltre, il Fondo d'aiuto ha concesso una donazione di 250'000 franchi per la realizzazione di un centro informazioni nella riserva naturale del Pfynwald, in Vallese. Migros Vallese ha poi raddoppiato il contributo portandolo a mezzo milione di franchi. Il fondo si impegna anche a favore di numerosi progetti di importanza minore.
Il Fondo d'aiuto ha investito sin qui 30 milioni di franchi nei progetti ai quali ha concesso il proprio sostegno. La Migros è fiera di poter continuare a fornire un contributo alla realizzazione di progetti sostenibili e innovativi, nel pieno rispetto dello spirito del suo fondatore. Nel sito internet www.migros.ch/Fondo_aiuto (in tedesco e in francese) troverete tutte le informazioni sui criteri di selezione e sui progetti attualmente sostenuti.
Contatto:
Martina Bosshard, portavoce, tel. 044 277 20 67,
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