Premio svizzero dell'etica assegnato alla Migros
Zürich (ots)
La Migros è stata insignita del premio per il proprio assortimento di caffè sostenibile. Il Premio svizzero dell'etica è conferito dall'Alta scuola di ingegneria e di gestione del Canton Vaud (HEIG-VD). Oltre alla Migros, tra i premiati del 2011 figurano anche Swisscom e la Crêperie SucréSalé.
Il Premio svizzero dell'etica è un riconoscimento assegnato annualmente in Svizzera a imprese o enti pubblici che si sono distinti per il loro particolare impegno nel campo dell'etica, della sostenibilità e della responsabilità sociale.
La Migros ha visto premiati i propri sforzi in questa direzione: qualche anno fa, soltanto un 5 per cento del caffè offerto dall'impresa era contrassegnato da un marchio sostenibile (Max Havelaar). Nel 2005 la Migros ha deciso di chiedere la certificazione secondo i criteri previsti dallo standard internazionale UTZ per il 90 per cento del caffè da essa venduto. Questo progetto promuove lo sviluppo sostenibile, incoraggia un migliore utilizzo delle risorse naturali (acqua, suolo) e consente di dimostrare in modo certo l'origine dei prodotti. L'introduzione dello standard UTZ si rispecchia positivamente sulle condizioni di vita e di lavoro dei coltivatori di caffè.
«L'attuazione sistematica e la filosofia su cui si fonda il progetto sono esemplari»: in questi termini la giuria ha motivato la propria scelta nel premiare la Migros. «La trattazione tiene conto in egual misura degli aspetti sociali ed ecologici e anche degli aspetti economici, a beneficio di uno sviluppo sostenibile».
Tra i membri della giuria si contano in particolare Pascal Broulis, presidente del Consiglio di Stato del Canton Vaud, Bettina Ferdmann Guerrier, fondatrice di Philias, e Gérald Hess, professore all'Università di Losanna.
Per maggiori ragguagli: www.prixethique.ch
Contatto:
Martina Bosshard, portavoce FCM, tel. 044 277 20 67,
martina.bosshard@mgb.ch