Migros 2011: solido risultato nonostante un contesto difficile
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Zürich (ots)
Nel 2011, anno impegnativo per l'economia, il Gruppo Migros ha saputo affermarsi bene. Nonostante le consistenti riduzioni di prezzo concesse, l'intensificarsi del turismo degli acquisti e e la contrazione della cifra d'affari nel ramo viaggi legata all'andamento valutario, il fatturato del Gruppo, pari a CHF 24,9 mia., si attesta grossomodo al livello dello scorso esercizio. La cifra d'affari al dettaglio si quantifica in CHF 21'058 mio. e registra dunque un lieve calo, pari al -0,7%, che però, a fronte di un rincaro negativo del -2,8%, corrisponde comunque a una crescita reale del +2,1%. L'EBIT del Gruppo Migros è diminuito di CHF 197,2 mio. passando a CHF 979,0 mio. L'utile del Gruppo ammonta a CHF 659,3 mio. Anche nel 2011, gli investimenti si mantengono su valori molto elevati attestandosi a CHF 1'265,3 mio. A fine anno Migros contava in totale 86'393 dipendenti, tra cui 3'386 apprendisti formati in oltre 40 professioni diverse. "Migros è un'impresa sana come un pesce" sottolinea Herbert Bolliger, presidente della direzione generale della Federazione delle cooperative Migros (FCM). "Grazie a duraturi incrementi di efficienza, innovazioni, massicce riduzioni dei prezzi e una coerente gestione dei costi, siamo riusciti a conseguire un solido risultato operativo nonostante le impegnative sfide affrontate a tutti i livelli della catena del valore."
Nonostante un contesto di mercato difficile e le perduranti tensioni sul fronte della concorrenza nel settore del commercio al dettaglio, nel 2011 Migros è riuscita a consolidare la propria leadership nel rapporto qualità-prezzo in un mercato globalmente in calo. Sono state operate riduzioni di prezzo permanenti su più di 6'000 articoli di uso quotidiano. Durante lo scorso esercizio i consumatori hanno effettuato un maggior volume di acquisti e anche la frequenza dei clienti ha superato i valori dell'esercizio precedente. Ma la fiducia dei clienti nei confronti della Migros è testimoniata anche dal soddisfacente livello elevato della domanda di prodotti provenienti da fonti sociosostenibili ed ecocompatibili. La cifra d'affari realizzata con articoli di marca è complessivamente aumentata del +6,5% attestandosi a CHF 2,3 mia. La domanda di prodotti biologici è aumentata addirittura del +7,1%. Per il proprio impegno in campo sociale e a favore dell'ambiente e della cultura, nel 2011 Migros è nuovamente stata insignita di vari riconoscimenti, tra cui l'Energy Globe Award, il più importante premio internazionale per l'energia.
Andamento dei ricavi Nel 2011 il fatturato del Gruppo si è mantenuto pressappoco ai livelli dell'esercizio precedente, attestandosi a CHF 24,9 mia. e registrando quindi un calo di soli CHF 181,5 mio. (-0,7%). Il risultato ante oneri finanziari (EBIT) ammonta a CHF 979,0 mio. (-16,8%), cifra che corrisponde a una redditività dei ricavi pari al 3,9% (esercizio precedente: 4,7%). Il calo dell'EBIT (esercizio precedente: CHF 1'176,2 mio.) si spiega con le massicce riduzioni dei prezzi concesse nel commercio al dettaglio nelle cooperative. Registra un calo anche l'utile del Gruppo (-22,6%), che scende a CHF 659,3 mio. (esercizio precedente: CHF 851,6 mio.). Il capitale proprio è aumentato di CHF 584,4 mio. salendo a CHF 14'878,4 mio. (+4,1%). La quota del capitale proprio ammonta, Banca Migros inclusa, al 27,0%, senza la Banca Migros al 63,6%.
Cifra d'affari al dettaglio Nel 2011 la cifra d'affari al dettaglio (estero incluso) risulta di CHF 141,2 mio. inferiore rispetto all'esercizio precedente (-0,7%) e registra quindi un lieve calo, attestandosi a CHF 21'058,6 mio. Considerato il rincaro negativo, pari al 2,8%, questi valori corrispondono a una crescita reale del +2,1%. Nella cifra d'affari al dettaglio sono compresi, in sostanza, i fatturati realizzati in Svizzera e all'estero dalle dieci cooperative regionali e da Denner, Globus, Interio, Depot, Office World, Ex Libris, LeShop e Migrol. Nel 2011 hanno contribuito all'incremento della cifra d'affari soprattutto il gruppo Office World (+19,3%) e Migrol (+3,7%). La cifra d'affari al dettaglio realizzata in Svizzera ammonta a CHF 20'572,0 mio. La cifra d'affari realizzata all'estero, prodotta principalmente da Migros France, Migros Deutschland e Depot, corrisponde a CHF 486,6 mio.
La quota di mercato coperta dal Gruppo Migros nel 2011 corrisponde al 19,9% (esercizio precedente: 20,1%). Nel settore Food, Migros detiene una quota di mercato del 26,7% (esercizio precedente: 27,3%). La diminuzione del -0,6% è riconducibile in particolare alle consistenti riduzioni dei prezzi. È invece lievemente aumentata la quota di mercato nel settore Non Food, che con un incremento del +0,1% si attesta al 13,1%, nonostante nel 2011 il mercato svizzero nel settore Non Food abbia registrato una contrazione del -2,7%. (Fonte: BAK, DHU),
Investimenti Nel 2011 gli investimenti corrispondono complessivamente a CHF 1'265,3 mio. (-15,1%). Nei settori Commercio e Industria e commercio all'ingrosso si è investito nettamente di più rispetto al precedente esercizio, con investimenti pari rispettivamente a CHF 230 mio. e CHF 157 mio. La maggior parte degli investimenti è stata operata nelle cooperative, per un totale di 759 mio. Migros, assicurando migliaia di posti di lavoro, è e rimane dunque un partner economico di peso in Svizzera.
Collaboratori Nel 2011 l'effettivo del personale in forza alle imprese Migros consolidate registra un aumento del +3,3% o di 2'777 persone, e passa a 86'393 collaboratori. L'aumento si spiega soprattutto con le acquisizioni operate (tra cui l'acquisizione di Depot). Nel 2011 Migros occupava 58 apprendisti in più rispetto all'esercizio precedente, ossia 3'386 in totale.
Vendita al dettaglio nelle cooperative In un mercato caratterizzato da un'aspra concorrenza, la cifra d'affari delle dieci cooperative, incluse le sette filiali estere in Francia e Germania, è diminuita del -3,3% o di CHF -502,3 mio. quantificandosi in CHF 14'661,9 mio. In Svizzera le cooperative hanno realizzato CHF 14,5 mia. di cifra d'affari (-3,4% rispetto all'esercizio precedente). Le incisive riduzioni concesse nel 2011 sui prezzi di oltre 6'250 articoli, corrispondenti complessivamente a un valore di CHF 600 mio., hanno determinato un rincaro negativo del -3,9%. Al netto queste cifre corrisponderebbero a una crescita reale del +0,5%. Il rincaro annuo in Svizzera corrisponde invece al +0,2%.
Soltanto nel settore dei prodotti freschi, nel 2011 Migros ha abbassato mediamente i prezzi del -4,4%. I prezzi di frutta e verdura registrano in media addirittura un calo del -9,8% rispetto all'esercizio precedente.
Per la Migros, il rincaro negativo cumulato degli ultimi tre anni corrisponde complessivamente al -8,0%. Questo valore equivale a un investimento di CHF 1,3 mia. in riduzioni di prezzo ed è decisamente superiore al valore che si registra sul mercato svizzero in generale.
Anche i mercati specializzati hanno ridotto i prezzi, in media per non meno del -4,4%. La cifra d'affari complessiva realizzata dai mercati specializzati nel 2011 si attesta CHF 1'654 mio. (-3,8% o CHF -66 Mio.). Tutti i mercati specializzati registrano una diminuzione della cifra d'affari, ma SportXX, Melectronics e Micasa chiudono con risultati migliori rispetto all'insieme del mercato, con una diminuzione rispettivamente di -4,0% -6,3% e -0,6%. Do It + Garden registra un calo del -5,7%, mentre Obi registra un aumento della d'affari pari al +0,8%.
Nel 2011 Migros ha venduto prodotti con un valore aggiunto sociale ed ecologico per complessivi CHF 2'288 mio., realizzando una crescita della cifra d'affari pari a CHF 139 mio. (+6,5%). Tutti i marchi di sostenibilità, salvo due eccezioni, registrano un andamento positivo del fatturato: Dalla regione. Per la regione +4,8%, TerraSuisse +7,4%, Migros Bio +7,1%, Max Havelaar -1,7%, MSC +16,5%, Migros Bio Cotton +69,1%, FSC -2,4%, topten +27,0% e climatop +10.0%.
Migros aha! +27,6%. Questo marchio distingue i prodotti adatti alle persone che soffrono di allergie o intolleranze.
Risparmio energetico e protezione del clima: nel 2011 Migros ha ridotto il consumo energetico nella misura del -1,9%, in particolare grazie anche all'inverno mite dell'anno scorso. Rispetto all'esercizio precedente, le emissioni di gas a effetto serra risultano inferiori del -1,5%. L'energia prodotta per mezzo di impianti fotovoltaici installati sui tetti della Migros è aumentata del +26,8%.
Biodiversità: nel 2011 300 collaboratori Migros si sono impegnati come volontari in Engadina e nel Vallese a favore di un intervento naturalistico del WWF.
Distinzioni: nel 2011 Migros è stata premiata con l'Energy Globe Award per il suo trentennale impegno nel campo dell'energia e dell'ambiente. Nel campo dell'etica e della sostenibilità ha ricevuto il premio svizzero dell'etica assegnato dall'Alta scuola di ingegneria e di gestione del Canton Vaud. E una volta ancora, nel sondaggio sulla reputazione condotto da GfK Switzerland ha ottenuto i massimi voti nel campo della sostenibilità sociale, ecologica ed economica.
Il numero delle sedi Migros in Svizzera è salito nel 2011 a 623 unità (esercizio precedente: 610). Tra le nuove aperture degne di nota occorre citare il Panorama-Center di Thun, con mercato edile OBI, lo Zürisee-Center a Wädenswil e il Rossfeld-Center a Sierre. È stato inoltre inaugurato, in posizione ideale presso il centro dell'arredamento (Möbelmeile) di Dübendorf, un nuovo grande mercato specializzato Micasa. Ma, parallelamente, nel 2011 sono state ultimate anche diverse importanti ristrutturazioni. Degne di nota, in particolare, l'inaugurazione del nuovo centro commerciale Winterthur-Rosenberg, con una superficie di vendita molto più estesa, e della filiale MMM Thun-Oberland. Dopo diversi anni di lavori di ristrutturazione, nel 2011 è stato inaugurato anche il nuovo centro di Marin.
Nel 2011 la superficie di vendita per il commercio al dettaglio delle cooperative è cresciuta, tra supermercati e ipermercati, mercati specializzati e gastronomia, di +39'193 m2 (+3,0%) passando a 1'332'397 m2 (esercizio precedente: 1'293'204 m2). A fronte di un rincaro negativo del -3,9%, la cifra d'affari media ponderata per m2 si attesta a CHF 13'703/m2 (-5,4%) per i supermercati/ipermercati e a CHF 4'220/m2 (-4,7%) per i mercati specializzati.
Gastronomia Migros A fine 2011 la Gastronomia Migros contava un numero invariato di ristoranti, ossia 189. La cifra d'affari è aumentata passando a CHF 685 mio. (+0,3%). Un incremento superiore alla media si registra nei Take away (+10%) e nel servizio di catering (+20%).
Commercio Il settore di attività si è sviluppato in modo soddisfacente nel 2011, nonostante un contesto di mercato difficile e la deflazione. Rispetto al precedente esercizio il fatturato netto è aumentato del +5,8% attestandosi in totale a CHF 6'385,2 mio. L'esercizio è stato caratterizzato da investimenti per il potenziamento delle attività online, per l'ottimizzazione dei processi e per l'iniziativa di espansione (Depot).
Denner ha realizzato nel 2011, con le sue 764 sedi, un fatturato netto di CHF 2'784,2 mio., mantenendosi ai livelli del precedente esercizio. Al netto del rincaro, termini reali la crescita risulta del +1,7%. Denner ha dunque saputo difendere la propria leadership tra i discounter svizzeri migliorandola addirittura.
Anche Globus nel 2011 ha chiaramente confermato la propria posizione di leader sul mercato svizzero nel settore premium. I Grandi magazzini Globus (Globus e Globus Uomo) hanno realizzato nel 2011 un fatturato netto di CHF 788,1 mio. (esercizio precedente: CHF 818,1 mio.). Al netto di servizi interni non confrontabili, il calo della cifra d'affari corrisponde al -2%.
Interio: il 2011 è stato per Interio un anno di ristrutturazioni. La cifra d'affari è regredita del -5,7% attestandosi a CHF 242,7 mio. (esercizio precedente: CHF 257,3 mio.). In futuro Interio si concentrerà di nuovo sulle case d'arredamento come attività principale. Il settore boutique sarà portato avanti separatamente da Depot.
Depot: nel 2011 Depot (Gries Deco Company) è stata consolidata nel Gruppo Migros. La cifra d'affari realizzata ammonta a CHF 265,3 mio. (+36%). Durante l'esercizio sono state inaugurate 95 nuove filiali in Germania e Austria e in Svizzera e sono stati assunti circa 1100 collaboratori supplementari (organico totale: oltre 4'000). Depot conta in Europa tra le aziende di vendita al dettaglio che registrano il maggior tasso di crescita.
LeShop ha realizzato, in un arduo contesto di mercato, CHF 149,5 mio. di cifra d'affari (-1,1% o CHF -1,7 mio.) passando così nelle cifre nere. Nel secondo semestre la crescita ha purtroppo registrato un forte rallentamento a causa del difficile contesto di mercato. Il 49% dei prodotti venduti è composto da articoli Migros venduti a prezzi Migros. Nel 2011 sono stati acquisiti complessivamente più di 30 800 nuovi clienti. Oltre il 10% delle ordinazioni si svolge già via Smart phone e tablet.
Migrol: la cifra d'affari nel settore dei combustibili e carburanti ha seguito l'andamento previsto. L'evoluzione dei prezzi sul mercato delle materie prime ha indotto un aumento della cifra d'affari, che si attesta a CHF 1'766,7 mio. (+3,7% o CHF +62,8 mio.).
Migrolino: nel 2011 ha brillantemente affrontato un compito estremamente difficile, mettendo in funzione a Suhr un centro logistico per piccoli quantitativi, inaugurando 14 nuove sedi e trasferendo l'intera centrale nella sede di Suhr. Inoltre, ha ripreso da Migrol la gestione di tutte le stazioni di servizio Migrolino. Nel 2011 Migrolino ha dunque gettato le basi per assumere una posizione di leader nel settore dei convenience shop in Svizzera.
Ex Libris: in seguito al crollo dei prezzi, il fatturato ha registrato un calo di CHF 21,8 mio. (-11,4%) attestandosi a CHF 168,7 mio. Anche nel 2011 Ex Libris ha sempre trasferito integralmente ai propri clienti i vantaggi di prezzo risultanti dal debole corso dell'euro.
m-way: m-way, centro di competenza per l'elettromobilità, è divenuto nel 2011 un'impresa autonoma della Federazione delle cooperative Migros. Nel corso dell'esercizio ha aperto un secondo shop a San Gallo e un terzo a Ginevra. Da metà marzo di quest'anno dispone anche di un quarto shop a Losanna.
Industria Migros
L'Industria Migros ha saputo affermarsi ottimamente nonostante un contesto economico assai difficile. Nonostante i prezzi in netto calo in Svizzera e le turbolenze sul mercato valutario all'estero, il fatturato netto è cresciuto da CHF 5,316 mia. a CHF 5,333 mia., registrando una crescita del +0,3%. Al netto del rincaro negativo e degli effetti negativi legati ai cambi, la crescita si attesta al +2,8 %. L'Industria Migros è pertanto riuscita a conquistare un'ulteriore quota di mercato.
Le attività con il Gruppo Migros sono state caratterizzate da consistenti riduzioni dei prezzi, chiudendo con un calo del -0,9% rispetto al precedente esercizio. Registra un ulteriore andamento positivo anche il settore dei grandi formati, che mette a segno una crescita del +6,8% attestandosi a CHF 627 mio. La cifra d'affari nelle attività internazionali registra, al netto delle fluttuazioni valutarie, una consistente crescita, pari al 15,0% (espressa in CHF pari al 3,6%), attestandosi a CHF 492 mio.
Nel 2011 l'Industria Migros ha investito sulla piazza industriale svizzera più di CHF 150 mio. Uno degli eventi salienti è rappresentato dalla conclusione da parte della Elsa del grande progetto ELSAvenir, nel quale la Migros ha investito negli ultimi cinque anni circa CHF 100 mio. Elsa conta oggi tra le più moderne aziende lattiere di tutta Europa.
Viaggi Nell'esercizio 2010/2011 il Gruppo Hotelplan ha realizzato CHF 1'390,7 mio. di cifra d'affari, valore che corrisponde a un calo del -6,6% rispetto all'esercizio precedente. Il trascorso esercizio è stato segnato dagli sconvolgimenti politici in Nordafrica e di conseguenza dal blocco quasi totale delle attività in Egitto e Tunisia, da fluttuazioni valutarie e da catastrofi naturali in Asia. Benché il numero di viaggiatori sia aumentato del 3,6%, passando a circa 1,308 mio. di passeggeri, i risultati delle società nazionali sono molto vari. Nel nuovo esercizio il gruppo si concentrerà sulla radicale offensiva già lanciata nel settore delle attività online e della tecnologia, che porterà a un miglioramento dei risultati.
Banca Migros La stabilità sul fronte dei ricavi e i risparmi realizzati sul fronte dei costi hanno indotto un ulteriore miglioramento degli utili. L'utile lordo è cresciuto del +1,0% attestandosi a CHF 318 mio. Il risultato operativo, che comprende anche ammortamenti e correzioni di valore, registra un calo del -2,3% attestandosi a CHF 269 mio. In un contesto difficile, Banca Migros è riuscita a realizzare un chiaro incremento del volume ipotecario e dei capitali di clienti. Nell'esercizio 2011 i mutui ipotecari concessi dalla banca sono aumentati del +5,9% o di CHF 1,5 mia, passando a CHF 27,6 mia. Grazie alla leadership sul fronte dei prezzi, il settore dei crediti privati il volume è cresciuto del 28% attestandosi a CHF 1'030 mio.
Migipedia Migipedia, piattaforma digitale per i clienti Migros lanciata nel 2010, si è brillantemente sviluppata nel 2011. Gli utenti a Migipedia hanno di nuovo fornito numerosi importanti impulsi, grazie ai quali è stato possibile produrre diversi articoli auspicati, tra cui ad esempio i nuovi Blévita al gruyère. Dal giorno del lancio si sono iscritte a Migipedia più di 25 000 persone e sulla piattaforma sono pervenuti più di 120 000 riscontri sui prodotti. In media, la piattaforma Migipedia conta mensilmente circa 40'000 visitatori.
Zurigo, 28 marzo 2012
- Indicazioni: Una grafica (Cifra d'affari al dettaglio) computerizzata può essere scaricata su http://www.presseportal.ch/de/story.htx?firmaid=100000968&lang=4 -
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