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Prevenzione: il consiglio ISPA del mese: Contro la canicola estiva: bere molto, ma niente alcolici

Losanna (ots)

Senza un apporto sufficiente di liquidi, le
temperature estive fanno calare rapidamente prestazioni,
concentrazione e resistenza. Chi crede di poter spegnere la sete con
le bevande alcoliche si sbaglia: bere alcol fa aumentare il tasso di
alcolemia e di conseguenza riduce ulteriormente le prestazioni. La
vera risposta alla canicola estiva è bere fino a due litri di acqua
minerale al giorno, pura o mischiata a succhi di frutta e verdura. È
questo il consiglio dell'Istituto svizzero per la prevenzione
dell'alcol e altre tossicomanie (ISPA) di Losanna.
Quando la colonnina del mercurio sale, l'abituale litro e mezzo
che si dovrebbe bere ogni giorno, per completare l'apporto di liquidi
contenuti nei cibi, non basta a coprire il nostro fabbisogno di
liquidi. Anche se non si svolgono attività che fanno sudare,
bisognerebbe bere almeno mezzo litro in più del solito. È questo il
consiglio dell'Istituto svizzero di prevenzione dell'alcol e altre
tossicomanie (ISPA) di Losanna, d'accordo con i medici nutrizionisti.
Se poi si praticano attività sportive o fisiche in generale, il corpo
necessita di un apporto ancora maggiore di liquidi. Chi non beve a
sufficienza quando fa molto caldo corre il rischio di veder
rapidamente calare le sue prestazioni, la sua capacità di
concentrazione e la sua resistenza.
Bevande giuste al momento giusto
Tuttavia, non basta bere a sufficienza sull'arco della giornata, è
importante anche scegliere le bevande giuste. Cercare di placare la
sete ricorrendo alle bevande alcoliche, per esempio, sarebbe come
cercare di cacciare un diavolo con un altro! L'alcol, infatti, riduce
le capacità, già compromesse dalla mancanza di liquidi, che
andrebbero invece ristabilite con un adeguato apporto idrico. Le
bevande più indicate sono l'acqua minerale o i cocktail analcolici di
acqua e succhi di frutta o verdura. Le bevande ad alto contenuto di
caffeina o di zucchero, invece, spengono la sete per un periodo più
limitato di tempo e non ristabiliscono altrettanto bene l'equilibrio
dei liquidi nel nostro corpo. Anche i tanto pubblicizzati «energy
drink», ossia le bevande ad alto contenuto vitaminico, non sono
adatti a placare la sete, anzi, in caso di consumo elevato, possono
causare un sopradosaggio vitaminico, che potrebbe rivelarsi dannoso
per la salute.

Contatto:

ISPA Losanna
Segretariato prevenzione e informazioni, tel. +41 21 321 29 76

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