CFR critica i ritmi precipitosi della revisione parziale delle legge sull'asilo
(ots)Berna, 8 marzo 2005. La Commissione federale per i rifugiati (CFR) giudica problematici i ritmi precipitosi della revisione parziale della legge sull'asilo. Le proposte presentate dal Consigliere federale Christoph Blocher e approvate dalla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati producono ripercussioni su vasta scala. Si impone pertanto un esame accurato, difficilmente attuabile entro i termini previsti. La CFR invita il Consiglio degli Stati a dar prova di assennatezza e di lungimiranza in occasione dei dibattiti del 16-17 marzo 2005.
Alla luce del netto calo delle domande d'asilo, la CFR si dice sorpresa della celerità manifestata nell'ambito della revisione parziale della legge sull'asilo. Non vi è stata alcuna consultazione formale in merito agli inasprimenti quali la non entrata nel merito per le persone prive di documenti, l'estensione del blocco dell'aiuto sociale o il rifiuto dell'aiuto immediato. Non sono stati sentiti pareri esterni all'Amministrazione. Nemmeno la CFR in qualità di commissione consultiva del Consiglio federale è stata coinvolta nella preparazione delle proposte, benché sarebbe stato plausibile considerato il suo mandato.
La CFR non intende commentare nel dettaglio quanto deciso in merito dalla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati (CIP CS) il 3 febbraio 2005. La CFR ha tuttavia l'impressione che i dibattiti si siano svolti in tempi strettissimi e che le possibili ripercussioni non siano state analizzate con la dovuta accuratezza. Sorprende in particolare la scelta di estendere il blocco dell'aiuto sociale a tutti i richiedenti l'asilo respinti con decisione passata in giudicato. La CFR non giudica di per sé negativa tale misura, ma ritiene opportuno aspettare le cifre rilevate nell'ambito del monitoraggio sulle decisioni di non entrata nel merito, in modo da poter giudicare al meglio le possibili ripercussioni.
Occorrerebbe inoltre un esame approfondito della compatibilità del progetto con la legislazione dei Paesi limitrofi.
La CFR confida nel fatto che il Consiglio degli Stati dia prova della necessaria accortezza in occasione dei dibattiti del 16-17 marzo sul progetto di legge sull'asilo, anche perché la situazione globale a livello di politica d'asilo si è ormai normalizzata.
Per ulteriori informazioni: Rolf Götschmann, Segretario CFR, tel. 031 / 325 93 22, mail: rolf.goetschmann@bfm.admin.ch