Berna mostra comprensione per gli interessi della Svizzera orientale
Berna (ots)
Discussione con rappresentanti della Conferenza dei Governi della Svizzera orientale
Una delegazione del Consiglio federale, diretta dal presidente della Confederazione Moritz Leuenberger e composta dai consiglieri federali Ruth Metzler-Arnold e Pascal Couchepin, si è incontrata oggi con rappresentanti della Conferenza dei Governi della Svizzera orientale. Sul tavolo delle discussioni vi erano temi come le relazioni fra la Berna federale e la Svizzera orientale in generale e la scelta di Friburgo come sede del Tribunale amministrativo federale. La delegazione del Consiglio federale ha preso atto dell'insoddisfazione della Svizzera orientale e ha mostrato comprensione per gli interessi di quest'ultima.
La delegazione della Svizzera orientale, diretta dal landamano di Appenzello esterno Hans Altherr e dalla presidente del Governo di San Gallo Kathrin Hilber, ha ribadito il sentimento di rivolta e incomprensione per la decisione del Consiglio federale di realizzare a Friburgo il Tribunale amministrativo federale. Ha criticato l'"ancora una volta" constatabile mancanza di sensibilità nei confronti degli interessi della Svizzera orientale contrariando così anche la popolazione. La Conferenza dei Governi della Svizzera orientale si adopererà perché le Camere federali modifichino in favore di San Gallo la decisione del Consiglio federale.
La delegazione del Consiglio federale ha colto l'occasione per spiegare i motivi che hanno giustificato la decisione relativa alla sede del Tribunale amministrativo federale. Ha sottolineato che il rimprovero secondo il quale il Consiglio federale avrebbe rinunciato al proprio obiettivo originario di una decentralizzazione più ampia possibile va relativizzato. Includendo nella valutazione della sede non solo i Cantoni Berna, Friburgo e Soletta, ma anche i Cantoni Lucerna, Basilea Campagna, San Gallo, Argovia e Turgovia, il Consiglio federale ha infatti dimostrato chiaramente fin dall'inizio che una decentralizzazione nella Svizzera orientale era possibile, anche se non costituiva un imperativo. La delegazione del Consiglio federale ha inoltre indicato i vantaggi pratici che comporta un Tribunale amministrativo federale con sede a Friburgo. I rappresentanti del Consiglio federale hanno pertanto precisato che un riesame della decisione in favore di Friburgo è fuori discussione. L'ultima parola spetta tuttavia al Parlamento.
Oltre alla sede del Tribunale amministrativo federale, i rappresentanti della Svizzera orientale hanno ricordato altri settori nei quali la loro regione è stata svantaggiata. Per esempio la mancanza di collegamenti ferroviari ad alta velocità con l'area della Germania meridionale, il carente allacciamento alla rete delle strade nazionali o la scarsa rappresentanza nelle commissioni extraparlamentari. Anche nel settore della salute i rappresentanti della Svizzera orientale hanno rilevato disuguaglianze di trattamento.
Oltre che del landamano Hans Altherr e della presidente del Governo Kathrin Hilber, la delegazione della Conferenza dei Governi della Svizzera orientale era composta del consigliere di Stato glaronese Jakob Kamm, del presidente del Governo sciaffusano Hermann Keller, del landamano di Appenzello interno Carlo Schmid, della presidente del Governo sangallese Karin Keller-Sutter e del suo collega Peter Schönenberger, nonché del consigliere di Stato grigionese Claudio Lardi, del consigliere di Stato turgoviese Claudius Graf-Schelling e del consigliere di Stato zurighese Ernst Buschor. Erano anche presenti il presidente della città di San Gallo Heinz Christen e il segretario della Conferenza dei Governi della Svizzera orientale Canisius Braun.
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