Dép. féd. enviro., transp., énerg., comm
Approvato il rapporto sui risultati della procedura di cosultazione concernente la legge federale sugli impianti di accumulazione
Berna (ots)
Il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della procedura di consultazione concernente il progetto della legge federale sugli impianti di accumulazione ed ha deciso di mettere a disposizione della stampa, degli ambienti consultati e, su richiesta, di altre cerchie interessate, il relativo rapporto. Esso ha inoltre incaricato il DATEC di rielaborare il progetto di legge, tenendo conto dei pareri espressi, e di avviare una nuova procedura di consultazione nel quadro della prevista riorganizzazione dei compiti di vigilanza della Confederazione.
Il 7 ottobre 1999 è stata avviata la procedura di consultazione sul progetto della legge federale sugli impianti di accumulazione, che prevedeva in primo luogo un inasprimento della responsabilità civile dei titolari degli impianti di accumulazione. Il mandato di armonizzare le disposizioni relative alla responsabilità civile dei titolari degli impianti di accumulazione a quelle sulla responsabilità in materia nucleare è da ricondurre a una mozione, trasmessa nel 1993 dalle Camere federali. La procedura di consultazione si è conclusa alla fine di marzo 2000.
Le prese di posizione sono risultate controverse. In linea di massima sono incontestate le prescrizioni in materia di sicurezza degli impianti di accumulazione; esse corrispondono tuttavia già alla legislazione vigente (ordinanza sugli impianti di accumulazione; RS 721.102). La maggior parte dei partecipanti è dell'avviso che, nonostante il cambiamento dei presupposti, il progetto resta importante e, in generale, è a favore di un inasprimento delle norme relative alla responsabilità. E' stata tuttavia respinta a larga maggioranza l'introduzione di una copertura obbligatoria, vale a dire dell'obbligo assicurativo, analogamente alla legge federale sulla responsabilità in materia nucleare (LRCN). Inoltre, gli ambienti consultati non reputano urgente il progetto in questione, visto che le misure di sicurezza applicate agli impianti di accumulazione hanno finora dato ottimi risultati; si ritiene opportuno esaminare le ripercussioni della liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica su questo settore, prima di sottoporre i titolari degli impianti di accumulazione all'obbligo assicurativo e, di conseguenza, imporre loro ulteriori costi. E' stata respinta in modo univoco un'estensione della responsabilità dei titolari degli impianti ai danni dovuti a eventi naturali eccezionali, a eventi bellici o a eventi causati per colpa grave di una terza persona. Le cerchie consultate ritengono che tali rischi non possono essere influenzati dai titolari e reputano, inoltre, troppo cara la prevista assicurazione federale.
Il Consiglio federale ha incaricato il DATEC di elaborare un nuovo progetto di legge nel quadro della prevista riorganizzazione dei compiti di vigilanza della Confederazione e di avviare un'ulteriore procedura di consultazione. Il nuovo progetto si limiterà essenzialmente ai punti incontestati (prescrizioni in materia di sicurezza, introduzione di una responsabilità causale più severa). L'introduzione di ulteriori norme in materia di responsabilità,invece, sarà discussa nell'ambito della prevista revisione totale del diritto della responsabilità civile.
Contatto:
DATEC Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti,
dell'Energia e delle Comunicazioni Servizio stampa, Ufficio federale
delle acque e della geologia, sig. Hans Widmer,
tel. +41 32 328 87 60. Allegato: Rapporto sui risultati della
procedura di consultazione.