Progetto "Lavoro per il Kosovo" - con il sostegno della Svizzera
Berna (ots)
I rifugiati kosovari che soggiornano ancora in Svizzera o che sono già tornati in patria potranno in futuro iscriversi alla borsa dei posti di lavoro "Lavoro per il Kosovo". L'offerta, che in seguito a un accordo con l'Ufficio Federale dei Rifugiati (UFR) e la Direzione dello Sviluppo e della Cooperazione (DSC) vale adesso anche per la Svizzera, verrà ora pubblicizzata anche tra gli stessi rifugiati. I costi di collocamento, che ammontano a franchi 250'000.--, vanno a carico dell'UFR nell'ambito dell'Azione Kosovo.
La creazione di posti di lavoro e fonti di reddito rientra nel novero dei principali fattori stabilizzanti per la regione balcanica. L'organizzazione esecutiva della borsa dei posti di lavoro è affidata all'AGEF, un ente con sede in Germania che ha già acquisito delle esperienze in Kosovo con il collocamento effettuato in loco. Circa 750 reduci dalla Germania e da altri paesi dell'UE hanno cos" potuto essere collocati l'anno scorso in posti di lavoro vacanti nel Kosovo. Ora si tratta di assicurare un seguito a questa riuscita operazione di collocamento - grazie al sostegno svizzero.
Attualmente nel Kosovo vi sono oltre 100 posti vacanti per candidati professionalmente altamente qualificati. Stando a una prima informazione diffusa dal canale televisivo locale RTK, che ha presentato il programma per i reduci dalla Svizzera, si sono già annunciati 80 candidati rientrati dalla Svizzera e ancora in cerca di lavoro. Sei di essi hanno già potuto occupare un posto di lavoro disponibile.
I kosovari in cerca di lavoro che ancora soggiornano in Svizzera possono richiedere i moduli di richiesta per il collocamento presso i competenti consultori cantonali per i reduci. Essi possono anche scaricare direttamente questi formulari dal sito web dell'AGEF, all'indirizzo www.agef.de/kosova. Coloro che sono già rimpatriati possono rivolgersi all'ufficio dell'AGEF a Prishtina, Piroti 3, 38000 Prishtina, e-mail: agef_pr@ipko.org.
Contatto:
Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), Media e
Comunicazione
Ulteriori informazioni possono essere ottenute
Barbara Hofmann, portavoce DSC, mobile +41 79 300 48 63
Ulteriori informazioni sono ottenibili anche tramite la linea
telefonica informativa dell'AGEF a Berlino, chiamando il numero +49
30 50108516