Il Consiglio federale approva il messaggio sulla revisione della legge federale sugli stupefacenti (LStup)
Berna (ots)
Innovazioni nel settore della canapa
Il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio sulla revisione della legge sugli stupefacenti (LStup) elaborato dal Dipartimento federale dell'interno. Sono tre i punti salienti della revisione: nella legge sono sanciti i quattro pilastri della politica svizzera in materia di droga, sono enunciate nuove disposizioni sul consumo, la coltivazione, ed il commercio di canapa ed è rafforzato il ruolo guida della Confederazione in materia di droga.
Il 25 agosto 1999 il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione relativa alla revisione della LStup e il 2 ottobre 2000 ha preso atto dei suoi risultati. Contemporaneamente il collegio di Governo ha incaricato il Dipartimento dell'interno (DFI) di preparare una revisione della legge secondo le indicazioni seguenti:
- nuovo articolo concernente lo scopo della LStup, che mette l'accento sulla protezione della salute ("santé publique")
- inserimento nella legge dei quattro pilastri del modello svizzero di politica in materia di stupefacenti,
- abrogazione generale della punibilità del consumo di canapa e dei relativi atti preparatori,
- introduzione nella legge del trattamento a base di eroina,
- rafforzamento della tutela dei giovani,
- potenziamento del ruolo guida della Confederazione nella politica in materia di droga.
La maggior parte di questi punti non avrà ripercussioni di rilievo nella pratica, poiché essi rappresentano unicamente degli adattamenti all'evoluzione reale. Essi permetteranno tuttavia di sostenere i numerosi operatori nello svolgimento dei loro compiti.
La principale innovazione riguarda la canapa. L'abrogazione della punibilità del consumo di canapa e dei relativi atti preparatori permette di tener meglio conto della realtà sociale e di sgravare il lavoro della polizia e degli organi di giustizia. Si dovranno adottare misure di accompagnamento consistenti in impulsi mirati nell'ambito della prevenzione per evitare di banalizzare il consumo della canapa. Occorrerà inoltre sviluppare nuovi strumenti per poter intervenire precocemente sui giovani che lanciano segnali di disagio. "Aiutare invece di punire" è l'elemento essenziale di questo nuovo approccio.
Al momento della pubblicazione dei risultati della procedura di consultazione - lo scorso mese d'ottobre - il Consiglio federale aveva lasciato in sospeso la questione, se ed a quali condizioni la coltivazione ed il commercio di canapa avrebbero potuto essere tollerati. Il Consiglio federale é giunto alla conclusione che l'esecutivo federale dovrebbe poter determinare priorità chiare nel perseguimento penale, all'interno delle condizioni quadro fissate nella legge. Un certo numero di punti di vendita potrebbe quindi essere tollerato ed anche la coltivazione di canapa destinata alla droga nonché la produzione di prodotti della canapa potrebbe essere consentita, qualora siano soddisfatte le condizioni che saranno definite dal Consiglio federale a livello d'ordinanza. In questo modo sarà facilitata la separazione fra la canapa industriale e quella destinata alla produzione di droga ed anche agevolata la lotta all'esportazione di prodotti a base di canapa.
Anche per quanto riguarda il consumo di altri stupefacenti il Consiglio federale propone di sostituire l'obbligo del perseguimento penale con una soluzione più flessibile e di definire quindi le condizioni che permettono eccezioni a tale obbligo.
Le proposte del Consiglio federale relative alla revisione della legge sugli stupefacenti sono compatibili con gli accordi internazionali in materia di droga.
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