Ottimazione della procedura in materia di diritto degli stranieri e d'asilo nell'area di transito dell'aeroporto di Zurigo-Kloten
Berna e Zurigo (ots)
Il gruppo di progetto istituito dal Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) e dalla Direzione opere sociali e sicurezza del Canton Zurigo propone misure per una procedura più efficiente concernente le persone che presentano una domanda d'asilo all'aeroporto di Zurigo-Kloten o che non dispongono dei documenti necessari per l'entrata in Svizzera.
Il gruppo di progetto è stato istituito alla fine del 1999 dalla consigliera federale Ruth Metzler-Arnold, capo del DFGP e dalla consigliera di Stato Rita Fuhrer, capo della Direzione opere sociali e sicurezza del Canton Zurigo. Il mandato era di elaborare proposte per ottimizzare rispettivamente reimpostare le procedure e l'iter nel settore degli stranieri e dell'asilo all'aeroporto di Zurigo. Motivo a valle del progetto era il numero di persone, in continuo aumento, che non disponevano dei documenti necessari per entrare in Svizzera nonché l'aumento di domande d'asilo presentate all'aeroporto di Zurigo-Kloten. Questa circostanza ha dato adito a una situazione insoddisfacente.
Sempre più spesso le autorità preposte all'entrata si vedono confrontate con persone provenienti dall'estero sprovviste dei documenti necessari e il cui Paese di provenienza non può essere determinato con certezza. Inoltre, all'aeroporto viene presentato un numero crescente di domande d'asilo. Per l'ente pubblico ciò comporta costi considerevoli per l'alloggio e l'assistenza. Pertanto una procedura efficace all'aeroporto e un rapido rimpatrio delle persone senza diritto d'entrata sono di centrale importanza. Soprattutto è essenziale elaborare procedure che consentano di risalire alle compagnie aeree con le quali sono giunte le persone sprovviste di documenti validi dal momento che queste compagnie aeree sono obbligate ad assumersi i costi relativi al rimpatrio.
Misure strutturali e giuridiche
Il gruppo di progetto propone, fra le altre, le seguenti misure:
la costruzione di un nuovo alloggio nei pressi dell'aeroporto per i richiedenti l'asilo che si trovano nell'area di transito e in tale contesto un collocamento separato tra persone del settore degli stranieri e quelle del settore dell'asilo;
la riorganizzazione dell'assistenza e della consulenza giuridica per gli stranieri che non soddisfano i presupposti necessari all'entrata e per i richiedenti l'asilo che si trovano nell'area di transito;
colmare le lacune legislative nell'ambito della revisione della LDDS (legge federale concernente la dimora e il domicilio degli stranieri) e delle ordinanze federali e del Canton Zurigo;
misure tecniche (ad es. la videosorveglianza) per identificare i passeggeri e per accertare quale compagnia aerea è stata utilizzata per entrare nel Paese.
Il rapporto del gruppo di progetto e le sue proposte sono state approvate dalla consigliera federale Ruth Metzler-Arnold e dalla consigliera di Stato Rita Fuhrer. Le misure proposte saranno attuate dai responsabili Uffici federali e dalla Direzione opere sociali e sicurezza del Canton Zurigo. Il controlling del processo d'attuazione soggiace a un comitato composto di rappresentanti dell'Ufficio federale degli stranieri, dell'Ufficio federale dei rifugiati e della Direzione opere sociali e sicurezza del Canton Zurigo.
Il rapporto completo è reperibile sotto "News": www.asyl.admin.ch
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