Office fédéral de l'agriculture
Proroga dell'Accordo internazionale sui cereali del 1995
Berna (ots)
In data odierna, il Consiglio federale ha deciso di prorogare di altri due anni l'Accordo internazionale sui cereali del 1995. La Svizzera s'impegna a fornire anche in futuro almeno 40'000 tonnellate di cereali all'anno alle persone bisognose di tutto il mondo. L'Ufficio federale dell'agricoltura è responsabile dell'applicazione di tale Accordo e presiede attualmente il Comitato internazionale dell'aiuto alimentare.
L'Accordo internazionale sui cereali del 1995 è formato dalle due Convenzioni concernenti il commercio del grano e l'aiuto alimentare.
La Convenzione concernente il commercio del grano mira a promuovere il libero commercio del grano a livello mondiale, tenendo particolarmente in considerazione gli interessi dei Paesi in via di sviluppo. In tal modo s'intende stabilizzare i mercati internazionali dei cereali e accrescere, sul piano mondiale, la sicurezza dell'approvvigionamento con derrate alimentari. Tale Convenzione non contiene disposizioni di natura economica come prezzi minimi o massimi, obblighi di consegna o di fornitura né intese sulla costituzione di scorte. Essa crea piuttosto le condizioni quadro per lo scambio di informazioni e la consulenza in merito ai problemi con i quali sono confrontati i Paesi membri in relazione al commercio di cereali.
Quest'anno le forniture della Svizzera saranno di gran lunga superiori agli impegni assunti nel quadro della Convenzione concernente l'aiuto alimentare che prevedono un quantitativo di almeno 40'000 tonnellate annue. La Svizzera acquista le quantità necessarie (soprattutto cereali) prevalentemente in Paesi in via di sviluppo con un grado di autoapprovvigionamento sufficiente. I Paesi membri del Comitato internazionale dell'aiuto alimentare (USA, UE, Canada, Australia, Argentina, Giappone, Norvegia e Svizzera) forniscono ogni anno circa 10 milioni di tonnellate di aiuti alimentari.
Contatto:
Ufficio federale dell'agricoltura, Sezione Affari internazionali,
Friedrich Brand, tel. +41 31 322 26 72