Office féd. développement territorial
Partenariato fra Confederazione, Cantoni e città per l'attuazione dello sviluppo sostenibile
Berna (ots)
Il Forum sviluppo sostenibile, fondato oggi a Berna, mira a divenire, nei prossimi anni, la piattaforma centrale per l'attuazione della politica dello sviluppo sostenibile in Svizzera. Il forum, al quale partecipano Confederazione, Cantoni e città, servirà soprattutto a promuovere lo scambio di informazioni e a sostenere progetti di attuazione comuni. Esso è frutto dell'iniziativa dell'Ufficio federale dello sviluppo territoriale (USTE), che è il centro di competenza della Confederazione per lo sviluppo sostenibile, della Conferenza svizzera dei direttori delle pubbliche costruzioni, della pianificazione del territorio e della protezione dell'ambiente (DTAP) e dell'Unione delle città svizzere (UCS).
La politica dello sviluppo sostenibile in Svizzera si prepara a importanti novità. Lo scorso anno, il settore "sviluppo sostenibile" dell'Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP) è stato trasferito al nuovo Ufficio federale dello sviluppo territoriale (USTE). Questo Ufficio, che operando all'interno del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) svolge compiti intersettoriali e di coordinamento fra le esigenze di sfruttamento e di protezione, intende collaborare in modo più stretto con i Cantoni e le città. Numerosi problemi del nostro Paese possono essere risolti solamente attraverso una stretta collaborazione fra i tre livelli dell'amministrazione statale.
La collaborazione è indispensabile
La politica dello sviluppo sostenibile viene ridefinita anche dal punto di vista del contenuto. In vista del 2002 - dieci anni dopo la Conferenza dell'ONU di Rio de Janeiro sull'ambiente e lo sviluppo (UNCED 1992) - la Confederazione, sotto la guida dell'USTE, sta procedendo all'elaborazione di una nuova strategia concernente lo sviluppo sostenibile. Essa sostituirà quella del 1997 e raccoglierà le sfide a lungo termine ponendo sullo stesso piano gli aspetti economici, sociali e ambientali. Per l'attuazione di questa strategia, la Confederazione deve poter fare affidamento su una buona collaborazione con i Cantoni e le città.
Per raggiungere sul piano sociale, economico ed ecologico gli obiettivi fissati, l'USTE, la DTAP e l'UCS hanno fondato il "Forum sviluppo sostenibile", che ha lo scopo di sostenere i progetti di attuazione comuni, di aiutare a promuovere a livello cantonale e cittadino attività collegate alla nuova strategia della Confederazione e di fungere da anello di collegamento con i Comuni. Tutti i Cantoni hanno designato un centro di competenza per lo sviluppo sostenibile, analogamente a quanto fatto dalla Confederazione con l'USTE.
Cantoni e città attivi
L'incontro odierno ha anche evidenziato che in numerosi Cantoni sono già stati compiuti notevoli progressi e che vi è una stretta collaborazione a livello intercantonale, e in alcuni casi addirittura internazionale. Il forum sostiene questi sforzi e li incentiva attivamente. È inoltre emersa la convinzione unanime che il coinvolgimento di tutte le parti in causa - Comuni, economia e abitanti - è desiderabile e necessario per poter effettivamente raggiungere l'auspicato obiettivo di uno sviluppo economico che vada di pari passo con la promozione dell'ecologia e del benessere sociale.
Contatto:
Prof. Pierre-Alain Rumley, direttore Ufficio federale dello
sviluppo territoriale, tel. +41 79 335 76 80
oppure
Daniel Wachter, caposezione sviluppo sostenibile, Ufficio
federale dello sviluppo territoriale, tel. +41 31 324 14 50,
e-mail: daniel.wachter@are.admin.ch