Lega svizzera contro il cancro: Campagna di prevenzione nazionale: "No al cancro intestinale?"
Berna (ots)
Il 1 marzo la Lega svizzera contro il cancro (LSC) lancia una campagna nazionale per la prevenzione del cancro intestinale. La campagna "No al cancro intestinale?" viene svolta in tutta la Svizzera ed è sostenuta da numerosi partner. Il tema centrale della campagna di quest'anno è la prevenzione del cancro intestinale grazie ad uno stile di vita attivo.
Il cancro intestinale è uno dei tumori maligni più frequenti. Ogni anno in Svizzera il cancro intestinale viene diagnosticato a circa 3'700 persone: ciò significa che in media 10 persone al giorno si ammalano di cancro intestinale. In più della metà dei casi al momento della diagnosi il tumore è già in uno stadio di sviluppo avanzato ed ha ormai raggiunto le ghiandole linfatiche ed altri organi. Di cancro intestinale muoiono in Svizzera più di 1'600 persone l'anno. Tra i casi di morte provocata da cancro, il cancro intestinale è al terzo posto e colpisce più spesso uomini che donne.
Un'alimentazione sana e attività fisica sufficiente contribuiscono a prevenire attivamente il cancro intestinale. È provato scientificamente che è possibile ridurre il rischio di ammalarsi di cancro intestinale conducendo uno stile di vita sano. Stile di vita sano significa alimentazione equilibrata con sufficiente consumo di verdura e frutta, poca carne rossa, poco alcol e sufficiente movimento. Un ulteriore fattore di protezione nei confronti del cancro intestinale - ma anche di altri tipi di cancro - è costituito dal mantenimento di un peso corporeo normale. Integrando già da giovani nella vita di ogni giorno queste abitudini benefiche per la salute, i fattori di protezione agiscono in modo ottimale. L'edizione rivista dell'opuscolo "Alimentazione equilibrata" della Lega contro il cancro fornisce preziose informazioni sull'alimentazione equilibrata e suggerimenti concreti su come metterla in pratica.
Il rischio di ammalarsi di cancro intestinale aumenta a partire dai 50 anni di età. Pertanto per gli ultracinquantenni sono disponibili ulteriori materiali informativi. Questi materiali, l'opuscolo "No al cancro intestinale?", il prospetto informativo, il questionario per giudicare il rischio personale di ammalarsi di cancro intestinale e la carta igienica con le principali informazioni in tre lingue, si possono ordinare presso la Lega svizzera contro il cancro.
Attivatevi
Nel mese di marzo 2005 la Linea cancro offre consulenza supplementare speciale nell'ambito della campagna "No al cancro intestinale?": un medico risponde alle vostre domande sul tema della prevenzione del cancro intestinale. Questo servizio, come le normali telefonate alla Linea cancro, è gratuito.
Le leghe contro il cancro regionali organizzano conferenze e svolgono diverse manifestazioni sul tema. Il 23 marzo la Lega ticinese contro il cancro organizza una tavola rotonda a Bellinzona. Molte farmacie e medici in tutta la Svizzera appoggiano la campagna. Possono dare informazioni e consigli concreti su situazioni a rischio, sintomi e fattori di protezione.
Partner della campagna "No al cancro intestinale?": GastroMedSuisse, santésuisse, Società professionale dei gastroenterologi, Società Svizzera dei Farmacisti, Società svizzera di medicina generale, Società svizzera di medicina interna, Ufficio federale della sanità pubblica.
Contatto:
Lega ticinese contro il cancro
Signora Canova
Direttrice
Tel. +41/91/820'64'20
Internet: www.legacancro.ch
Lega svizzera contro il cancro
Ursula Zybach
responsabile del programma "Cancro intestinale"
Tel. +41/31/389'91'51
E-mail: zybach@swisscancer.ch
Gabriela Fritschi
responsabile del progetto "Cancro intestinale"
Tel. +41/31/389'93'18
E-mail: fritschi@swisscancer.ch
Barbara Iseli
responsabile della comunicazione, lingua tedesca
Tel. +41/31/389'92'10
E-mail: iseli@swisscancer.ch
Lega svizzera contro il cancro
Effingerstrasse 40
Casella postale 8219
3001 Berna
Internet: www.swisscancer.ch