economiesuisse - La legge sui giuristi d'impresa rafforza la piazza economica svizzera
economiesuisse sostiene l'elaborazione di una legge sui giuristi d'impresa
Zürich (ots)
economiesuisse sostiene la proposta del Consiglio federale di elaborare una legge sui giuristi d'impresa. Garantire il segreto professionale dei giuristi d'impresa rafforzerebbe l'attrattività della nostra piazza economica per i gruppi e le imprese attive a livello internazionale, desiderosi di insediare la loro sede mondiale o europea in Svizzera. Ciò permetterebbe anche di porre le basi di una «compliance» efficace e di fornire un contributo importante alla prevenzione dei comportamenti illeciti nell'ambito delle imprese.
Attualmente, le imprese concorrenti estere hanno la possibilità di ottenere l'accesso a informazioni di imprese svizzere tramite i tribunali esteri. Queste informazioni non sarebbero accessibili se il segreto professionale dei giuristi d'impresa svizzeri fosse protetto dalla legge. Il segreto professionale dei giuristi d'impresa è protetto in diversi paesi, come gli Stati Uniti, il Regno Unito, l'Irlanda, la Spagna, il Portogallo, l'Australia, il Sudafrica e l'America latina. Di conseguenza, tale legge risponderebbe ad un bisogno importante delle imprese elvetiche, in particolare quelle attive a livello internazionale. Le buone condizioni quadro create per queste imprese favoriscono anche le numerose PMI che ne dipendono.
Proteggere la comunicazione dei giuristi d'impresa contribuisce anche a prevenire i comportamenti illeciti all'interno delle imprese stesse: per poter agire a titolo preventivo ed evitare infrazioni alla legge da parte delle imprese, i giuristi devono avere accesso a informazioni relative ai rischi e alle conseguenze possibili per l'impresa. Proteggere la comunicazione dei giuristi d'impresa agevola questo flusso d'informazioni.
L'adozione di una nuova legge è necessaria, poiché occorre definire non solo il segreto professionale, bensì anche le condizioni che giustificano la sua invocazione. L'introduzione di una regolamentazione nelle ordinanze svizzere sulle procedure sarebbe insufficiente.
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