economiesuisse - Protezione del clima: proseguire sulla via del successo
Zürich (ots)
economiesuisse saluta il ritiro dell'iniziativa sul clima
Oggi il Comitato promotore dell'iniziativa popolare «Per un clima sano» ha annunciato il ritiro del progetto. Quest'ultimo esigeva una riduzione del 30% delle emissioni di CO2 entro il 2020, e questo unicamente grazie a misure messe in atto su suolo svizzero. economiesuisse accoglie favorevolmente il ritiro dell'iniziativa, visto che i suoi obiettivi erano irrealistici - soprattutto da un punto di vista dei tempi - anche se fossero state prese misure drastiche e costose per l'economia.
La protezione del clima resta comunque una priorità. L'economia si assume le sue responsabilità ed è pronta a proseguire sull'attuale via. Soltanto grazie alle misure messe in atto - in particolare quelle realizzate nell'ambito dell'Agenzia per l'energia dell'economia, della convenzione nell'industria del cemento - e della Fondazione Centesimo per il clima - la Svizzera potrà raggiungere gli obiettivi del Protocollo di Kyoto e adempiere le esigenze della nuova legge sul CO2. Entro il 2012 l'economia avrà ridotto le proprie emissioni annuali di CO2 di 5 milioni di tonnellate.
La scelta di ricorrere a delle misure volontarie e flessibili basate sull'economia di mercato ha dato i suoi frutti. Il Parlamento auspica che questo sia preso in considerazione durante l'elaborazione dell'ordinanza relativa alla rivista legge sul CO2. Questa ordinanza deve autorizzare la compensazione di emissioni in Svizzera e all'estero, attraverso il sistema di certificati di emissione dell'UE. Conviene inoltre mantenere la possibilità per le imprese di farsi esentare dalla tassa sul CO2, attuando volontariamente delle misure efficaci.
Contatto:
Angelo Geninazzi, Responsabile economiesuisse per la Svizzera
italiana
Telefono : 079 383 79 13
Courriel : angelo.geninazzi@economiesuisse.ch