economiesuisse/usam - Minaccia sulla simbiosi tra grandi imprese e PMI
Zürich (ots)
Su richiesta di economiesuisse, la Scuola universitaria per la tecnica e l'economia (HTW) di Coira ha esaminato l'importanza per l'economia nazionale delle società anonime quotate in borsa in Svizzera. Da questo studio traspare chiaramente che le imprese quotate in borsa costituiscono un pilastro importante della piazza economica svizzera e che collaborano strettamente con le PMI. economiesuisse e l'Unione svizzera delle arti e mestieri sono convinte che l'iniziativa Minder, con le sue disposizioni rigide, rimetta in discussione questa interconnessione che ha ampiamente mostrato la propria efficacia. Essa non concerne in effetti soltanto le società quotate in borsa, bensì anche indirettamente numerose piccole e medie imprese e le loro casse pensioni. Per questa ragione, anche l'Unione svizzera delle arti e mestieri rifiuta fermamente l'iniziativa Minder.
Secondo Christian Hauser, professore all'Istituto svizzero per l'imprenditoria della HTW di Coira, i risultati dello studio rivelano che le società anonime svizzere quotate in borsa formano un pilastro importante della nostra economia a vocazione internazionale. Esse occupano infatti oltre 330 000 persone, ossia circa il 10% delle persone attive in Svizzera. Esse generano il 18% del nostro prodotto interno lordo e sono all'origine del 42% di tutte le esportazioni svizzere di merci. Inoltre, le società anonime quotate in borsa partecipano in ragione del 44% alle spese totali della ricerca e dello sviluppo del settore privato in Svizzera e versano oltre un terzo delle imposte pagate dalle nostre imprese in Svizzera.
La collaborazione tra le PMI e le imprese quotate in borsa è stata analizzata sulla base di un sondaggio rappresentativo condotto presso le PMI svizzere. Oltre un terzo delle PMI realizza una parte della propria cifra d'affari grazie alle imprese quotate in borsa e/o ai collaboratori di queste ultime. Le imprese quotate in borsa contribuiscono così allo sviluppo delle PMI nel nostro paese, aiutando ad esempio le PMI attive a livello internazionale ad allacciare nuovi contatti all'estero. Lo studio sottolinea pure l'importanza della collaborazione tra le PMI e le società quotate in borsa in materia di innovazioni.
Hans-Ulrich Bigler, direttore dell'Unione svizzera delle arti e mestieri, ha inserito i risultati dello studio nel contesto della votazione sull'iniziativa Minder. Per Bigler, è evidente che l'iniziativa, con le sue rigide disposizioni, colpisce non solamente le grandi società quotate in borsa, ma anche le piccole e medie imprese. L'iniziativa Minder «non è altro che un mostro burocratico che soffoca sul nascere lo spirito imprenditoriale» costata Bigler. Malgrado che le PMI non siano quotate in borsa, esse dipendono comunque da condizioni quadro stabili senza le quali gli investimenti nell'economia svizzera non sarebbero più assicurati. Detto in altro modo, se si danneggiano le grandi imprese, le PMI ne soffrono di conseguenza. Il controprogetto elaborato dal Parlamento propone una soluzione ottimale che non imprigiona le imprese in un giungla burocratica. Per questi motivi la Camera svizzera delle arti e mestieri ha respinto nettamente - con soli due voti contrari - l'iniziativa Minder.
Pascal Gentinetta, Presidente della direzione di economiesuisse, è a sua volta categorico: l'iniziativa, invece di offrire una soluzione efficace per combattere le retribuzioni abusive, causa effetti collaterali disastrosi. Con le sue disposizioni, in parte mal concepite, nuoce indirettamente anche alle PMI e alle loro casse pensioni. «La simbiosi produttiva tra grandi e piccoli ne soffre», evidenzia Gentinetta. Considerando le sfide economiche e le pressioni politiche rivolte al nostro paese, l'accettazione dell'iniziativa sarebbe un autogol per la Svizzera; si indebolirebbe la piazza economica senza alcuna pressione esterna.
Contatto:
Christian Hauser, Istituto svizzero per l'imprenditoria (HTW) di
Coira: 081 286 39 24
Hans-Ulrich Bigler, Direttore dell'Unione svizzera delle arti e
mestieri: 031 380 14 14
Pascal Gentinetta, Presidente della direzione di economiesuisse: 079
202 48 65