comparis.ch: in merito alle nuove offerte di Sunrise - Tariffe flatrate: prezzi non reali
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Zürich (ots)
Informazioni: La tabella "nuovi abbonamenti Sunrise" può essere scaricate in formato pdf gratuitamente su: http://www.presseportal.ch/fr/pm/100003671/comparis_ch_ag/?langid=4
Il gestore di telefonia mobile Sunrise immette sul mercato nuovi abbonamenti che, per la maggior parte dei clienti, sarebbero più cari dei precedenti dello stesso gestore. Questo il risultato di un'analisi del servizio di confronto internet comparis.ch. Non stupisce assolutamente che le tariffe flatrate non siano autentiche, dato che ad esempio le chiamate a un'altra rete mobile hanno un costo aggiuntivo.
Sunrise, il secondo gestore di telefonia mobile in Svizzera per grandez-za, ripropone offerte confuse per i clienti di telefonia mobile. Un anno e mezzo dopo aver ridotto drasticamente a quattro il numero dei prodotti offerti, ora Sunrise pone di nuovo fine alla semplicità. A partire dal 16 febbraio 2009 ci saranno ancora una volta diverse possibilità: da un'offerta con un «canone forfettario» ad altri prodotti con fatturazione al minuto. Il servizio di confronto internet comparis.ch ha esaminato con attenzione le offerte di Sunrise e questo è il giudizio: poco orientate alle esigenze dei clienti e nella maggior parte dei casi più costose di prima. Ralf Beyeler, esperto di telecomunicazioni presso comparis.ch, è deluso che Sunrise tolga dal mercato offerte con prezzi attraenti. «Sunrise è costretto ad agire: le precedenti offerte erano certamente troppo convenienti e Sunrise non ha comunque potuto guadagnare lo sperato numero di nuovi clienti».
Con i nuovi prodotti Zero la tassa mensile resta praticamente invariata rispetto ai precedenti abbonamenti Zero. I nuovi prodotti, però, ricevono una nuova tariffa unitaria al minuto. Dal punto di vista dei clienti questa risulta una soluzione veramente facile, poiché le chiamate verso la rete Sunrise mobile, la rete fissa e le altre reti mobili svizzere costano sempre uguale. È tuttavia fastidioso che nello stesso momento Sunrise cambi il metodo di fatturazione dei nuovi prodotti, passando da unità di 10 secondi a unità di 60 secondi. «Questo non va solo nettamente contro le esigenze dei clienti, ma corrisponde a un aumento dei prezzi», giudica l'esperto Beyeler. I calcoli di comparis.ch mostrano che i clienti con questo tipo di conteggio pagano in media 18 centesimi in più a chiamata rispetto a quanto costerebbe effettivamente telefonare. Si tratta quasi del 30 per cento di troppo, se si prende come termine di paragone la statistica dell'Ufficio federale delle comunicazioni (Ufcom), che stima con 1,9 minuti la durata media di una conversazione.
Prezzo forfettario con costi aggiuntivi
I prodotti «flat» vengono pubblicizzati in grande stile. I canoni forfettari o meglio le tariffe flatrate sono ampiamente diffusi soprattutto per l'accesso a internet: utilizzo illimitato a un importo fisso senza brutte sorprese. Insomma, un buon affare. Chi però crede di ricevere con Sunrise un abbonamento flatrate come l'accesso a internet si sbaglia. La somma forfettaria non vale infatti per tutte le conversazioni, ma solo per quelle verso la rete Sunrise mobile e parte della rete fissa. «Queste tariffe flatrate non sono a prezzo fisso», valuta Beyeler. Soltanto nell'offerta Flat Max sono inclusi 60 minuti di conversazione verso le altre reti mobili svizzere. Del resto, con tutti gli abbonamenti flatrate, le chiamate non comprese nel canone forfettario vengono fatturate a unità di 60 secondi, aumentando notevolmente il prezzo. Gli utenti che vogliono sapere quali conversazioni sono comprese e quali no possono attivare una funzione che avviserà con una suoneria ogni volta che la telefonata avrà un costo aggiuntivo.
I calcoli di comparis.ch mostrano che nella maggior parte dei casi le nuove offerte di Sunrise sono più care delle precedenti offerte Zero. Per 300 minuti di conversazione e 40 SMS con Sun-rise Zero 50 un cliente paga 98.75 Franchi al mese, mentre con Zero Plus prima pagava solo 82.30 Franchi (confronti e basi di calcolo: vedi tabelle nella pagina seguente). Ecco quindi il consiglio per risparmiare dell'esperto di Comparis: «Chi ha già un prodotto Zero, deve tenerlo, mentre chi ha un abbonamento più vecchio deve affrettarsi e valutare se merita passare a un precedente abbonamento Zero. Questo è possibile solo fino al 15 febbraio, dopo resteranno soltanto le nuove offerte, in genere più care. Comunque un prodotto prepaid è, come in passato, solitamente più conveniente di un abbonamento».
Contatto:
Ralf Beyeler, esperto di telecomunicazioni
Telefono: 044 360 52 95
E-Mail: ralf.beyeler@comparis.ch
www.comparis.ch