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Comunicato stampa: Metà dei proprietari di auto non ha mai cambiato assicurazione

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Comunicato stampa

Sondaggio rappresentativo di Comparis sulle assicurazioni auto

Metà dei proprietari di auto non ha mai cambiato assicurazione

Nonostante l’aumento dei prezzi negli ultimi mesi, i premi per le nuove polizze auto sono inferiori del 4% rispetto a 5 anni fa. Tuttavia, la metà dei proprietari di auto in Svizzera non ha mai cambiato assicurazione, nemmeno in seguito all’acquisto di una vettura. Rispetto al 2019, un numero significativamente maggiore di persone ha addirittura stipulato contratti per l’assicurazione auto di durata pari o superiore a 5 anni. È quanto emerge da un sondaggio rappresentativo di Comparis.

Zurigo, 12 settembre 2023 – Nonostante l’inflazione e i forti aumenti dei premi dello scorso anno, i prezzi per le nuove polizze auto sono inferiori del 4% rispetto a 5 anni fa ( comunicato stampa di Comparis del 22 agosto 2023). Agli assicurati di lunga data sembra però non interessare, anche se potrebbero risparmiare cambiando assicuratore. Lo dimostra un sondaggio rappresentativo del servizio di confronti online comparis.ch.

La metà dei proprietari di veicoli (51%) non ha mai cambiato compagnia assicurativa, nemmeno in seguito all’acquisto di una nuova auto. Inoltre, il 46% non si è mai informato su un’offerta con un premio più basso. Nonostante l’inflazione galoppante, la situazione rimane quindi invariata rispetto all’ analisi di Comparis del 2019.

«In questo periodo caratterizzato da un forte rincaro, questo disinteresse dei consumatori non frena solo la dinamica dei prezzi, ma offre agli assicuratori un assist perfetto per aumentare i premi anche dei contratti in essere – e questo perché non sono confrontati con l’opposizione degli assicurati», afferma Michael Kuhn, esperto Comparis in finanze e consumi.

Solo il 26% degli intervistati stipula contratti di breve durata

Il disinteresse si manifesta non solo nella riluttanza a cambiare assicurazione, ma anche nella scelta della durata del contratto. Secondo il sondaggio di Comparis, oggi un numero significativamente maggiore di persone ha stipulato contratti di durata superiore a 5 anni rispetto al 2019, ovvero il 12% nel 2023 rispetto al 9% nel 2019. Solo il 26% ha scelto una durata contrattuale di un anno e il 34% ha stipulato polizze tra i 2 e i 5 anni. Infine, un quarto degli intervistati non conosce la durata del proprio contratto o non ha risposto alla domanda.

«Si consiglia vivamente di stipulare contratti di breve durata. In questo modo si ha la possibilità di disdire il contratto, cambiare compagnia assicurativa e beneficiare di premi più convenienti. Se gli assicurati non si avvalgono della possibilità di disdetta, il contratto si rinnova automaticamente di un anno, quindi non ci sono costi aggiuntivi. Chi invece stipula contratti a lungo termine rimane con le mani legate. Infatti, anche eventuali sconti di solito non compensano la perdita di potenziale di risparmio e la mancanza di flessibilità», avverte Kuhn. Le durate brevi o i contratti annuali sono la norma per le stipule online. Tuttavia, rivolgendosi ai consulenti degli assicuratori spesso vengono ancora venduti contratti con durate pluriennali. «Ciò aumenta la fidelizzazione della clientela per gli assicuratori e garantisce loro un maggiore margine di manovra negli sconti, così da riuscire a tenere il passo con i convenienti premi online», osserva.

I consumatori si rivolgono prima agli assicuratori di cui sono già clienti

Chi vuole stipulare una nuova polizza di solito non vuole perdere troppo tempo. All’acquisto dell’ultima vettura, il 39% degli intervistati ha infatti stipulato il contratto di assicurazione con la compagnia assicurativa con cui ha già altre polizze in essere. Un altro 30% ha stipulato l’assicurazione tramite il garagista. Nel sondaggio, un numero significativamente inferiore di persone (12%) ha dichiarato di aver utilizzato per la ricerca un portale di confronti online (19% nel 2019).

Metodologia

Il sondaggio rappresentativo è stato condotto nel mese di luglio 2023 dall’istituto di ricerche di mercato Innofact, su incarico di comparis.ch, e ha coinvolto 1’005 persone in tutte le regioni della Svizzera.

Maggiori informazioni

Michael Kuhn
esperto Comparis in credito ai consumatori
telefono: 044 360 53 91
e-mail:  media@comparis.ch
comparis.ch

Chi è comparis.ch

Con oltre 80 milioni di visite all’anno, comparis.ch è uno dei siti web svizzeri più utilizzati. L’azienda confronta tariffe e prestazioni di casse malati, assicurazioni, banche, gestori di telefonia e presenta la più grande offerta online di auto e immobili in Svizzera. Grazie ad ampi confronti e valutazioni esaustive, Comparis porta trasparenza sul mercato, rafforzando così il potere decisionale dei consumatori. La società è stata fondata nel 1996 dall’economista Richard Eisler.

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