Schweizerischer Gewerkschaftsbund SGB
Accordo su un aumento salariale dell'1,2% per il personale federale
Bern (ots)
L'aumento dell'1,2% per il personale federale è un buon risultato per la Comunità di negoziazione del personale della Confederazione (CNPC), composta dai sindacati APC, garaNto, SSP/VPOD e personale Fedpol, ed è stato ottenuto nell'ambito dei negoziati condotti oggi con la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf. Tenuto conto del rincaro dello 0,4%, ciò significa un aumento reale degli stipendi dello 0,8%. L'accordo è frutto di aspri negoziati che hanno perfino dovuto essere interrotti. L'imponente mobilitazione indetta dalla CNPC il 17 ottobre 2011 si è rivelata vincente. Di fronte all'esigenza di recuperare il divario accumulato rispetto all'economia privata e di assicurare il potere d'acquisto necessario soprattutto durante una crisi economica, un aumento sensibile degli stipendi è molto importante e costituisce un esempio per tutti. Pur rivendicando solo un'indennità unica modesta, la CNPC non ha potuto ottenere la compensazione del rincaro sulle rendite che il Consiglio federale promette da anni. Ai pensionati della Confederazione, che percepiscono in media una rendita di 3000 franchi, non si può chiedere oltre di sopportare la perdita di potere d'acquisto. La Confederazione deve presentare finalmente proposte praticabili! I sindacati hanno ottenuto la garanzia che sul tema verranno condotte trattative concrete.
Contatto:
Verhandlungsgemeinschaft Bundespersonal (VGB)
Communauté de négociation du personnel de la Confédération (CNPC)
Comunità di negoziazione del personale della Confederazione (CNPC)
André Eicher, garaNto e presidente CNPC, tel. 079 380 52 53
Christof Jakob, VPOD, tel. 077 447 29 03
Luc Python, APC, tel. 031 938 60 61