Stiftung SOS-Kinderdorf Schweiz
Anniversario della guerra in Ucraina – 60 anni di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera – Nuovo direttore – Nuovi ambasciatori
Gentili rappresentanti dei media,
al 24 febbraio ricorre il secondo anniversario dell’inizio della guerra in Ucraina. Per tale occasione, vi informiamo sulle attuali attività di SOS Villaggi dei Bambini.
Nel 2024 SOS Villaggi dei Bambini Svizzera festeggia il suo 60° anniversario. Dalla fondazione nel 1964, siamo riusciti a raccogliere ben 475 milioni di franchi. La solidarietà di lunga data delle nostre sostenitrici e dei nostri sostenitori costituisce la base di un lavoro efficace nei settori del rafforzamento familiare, dei villaggi dei bambini SOS e dell’aiuto d’emergenza. Dall’inizio di quest’anno, Alex de Geus è alla guida di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera.
Da quest’anno Carmen Lopes Sway, artista specializzata in spettacoli per bambini nota con il nome d’arte «Zia Carmen», e il marito Fabian Bhend si impegnano con passione in qualità di nostri nuovi ambasciatori a favore dei bambini in difficoltà.
Siamo volentieri a disposizione per eventuali domande.
Cordialmente,
Evelyn Heusser
Anniversario della guerra in Ucraina
Le persistenti conseguenze della guerra in Ucraina colpiscono in particolare la popolazione civile nelle zone del fronte. Alla fine del 2023, 3,7 milioni di persone sono state sfollate all’interno dell’Ucraina, mentre 4,6 milioni hanno fatto ritorno nei loro luoghi d’origine. I bambini sono particolarmente vulnerabili perché sono esposti a un elevato rischio di malattie, violenza, separazione familiare e munizioni inesplose. Quasi due milioni di studentesse e studenti sono costretti a ricorrere alle lezioni online o in forma ibrida, dato che lungo le linee del fronte 2’321 scuole sono state chiuse. Il conflitto ha anche causato gravi danni alle infrastrutture, in particolare alle reti idriche e fognarie. Nonostante la situazione di emergenza persistente, l’organizzazione si impegna attivamente per offrire ai bambini un ambiente familiare. Grazie al coraggio e all’impegno del personale in loco, dall’inizio dell’appello per gli aiuti d’emergenza nella primavera del 2022, le misure di SOS Villaggi dei Bambini hanno raggiunto quasi 370’000 persone in Ucraina, tra cui circa 220’000 bambini e ragazzi.
Dal 2022 SOS Villaggi dei Bambini Svizzera sostiene il progetto dell’associazione tipiti che offre un alloggio sicuro e aiuto nell’integrazione a nove famiglie affidatarie ucraine a Rehetobel (AR) e Gilly (VD). Alle sei famiglie che al loro arrivo hanno trovato rifugio in un’ex casa di riposo di Rehetobel sono state nel frattempo affittate delle abitazioni in cui ognuna di esse può gestire una propria vita familiare. Inoltre, già l’80% dei bambini partecipa all’offerta per il tempo libero dei comuni, un chiaro segnale di riuscita dell’integrazione. Tre giovani hanno terminato la scuola elementare e stanno svolgendo dei tirocini, altri tre frequentano la scuola integrativa di San Gallo e in estate potranno iniziare un apprendistato. I bambini con esigenze particolari ricevono tutti una formazione adeguata e l’assistenza necessaria per il loro sviluppo. Quattro accompagnatori dell’associazione tipiti si occupano dell’assistenza alle famiglie.
Una delle tre famiglie ucraine che sono arrivate a Gilly ha deciso di proseguire il viaggio verso la Germania. Le altre due vivono in un alloggio comune. Anche per loro si cerca un’abitazione propria. Le famiglie vengono seguite da due psicologi. Nel frattempo, uno dei ragazzi frequenta il liceo e quattro partecipano alle offerte di integrazione del Cantone e svolgono dei tirocini. Tipiti lavora a stretto contatto con il Canton Vaud per la scelta professionale, al fine di trovare una soluzione ottimale per tutti. Lo sviluppo delle competenze linguistiche continua a rappresentare la sfida principale per le persone coinvolte.
Nel frattempo, Tipiti ha stipulato un contratto di assunzione con tutti i genitori affidatari di Rehetobel e Gilly. Rolf Widmer, Direttore tipiti: «Il passaggio dall’aiuto di emergenza all’assistenza per l’integrazione ha funzionato bene ed è stato un passo importante. Grazie al sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera siamo riusciti a creare le condizioni quadro che l’hanno reso possibile». Alex de Geus, direttore di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera, è lieto che le famiglie ucraine siano riuscite a integrarsi con successo: «Ora gli uffici cantonali si occupano del finanziamento del costo della vita delle famiglie. Continueremo a seguire il progetto dal punto di vista della comunicazione e finanzieremo ulteriori misure di integrazione per i bambini con i contributi delle nostre donatrici e dei nostri donatori generose/i e solidali.»
Se siete interessati a un’intervista con Rolf Widmer potete contattare Evelyn Heusser, Responsabile per la Svizzera italiana.
60 anni di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera
Nel 2024 SOS Villaggi dei Bambini Svizzera festeggia il suo 60° anniversario. Una delle tappe più significative nei suoi 60 anni di storia è stata il finanziamento della prima casa nel villaggio dei bambini SOS di Taegu, in Corea del Sud, nel 1966. Per il 25° anniversario, SOS Villaggi dei Bambini Svizzera ha reso possibile la costruzione di tre villaggi dei bambini SOS, tra cui quello di Itahari, in Nepal. Altre pietre miliari sono state l’avvio del primo programma di rafforzamento familiare ad Harar, in Etiopia, nel 2012, e l’aiuto d’emergenza per le famiglie affidatarie rifugiate provenienti dall’Ucraina in Svizzera nel 2022. Dal 2019, SOS Villaggi dei Bambini sostiene i giovani del Lesotho nella loro formazione professionale. Il programma di formazione professionale, avviato originariamente a Quthing, prosegue oggi con successo a Leribe. Inoltre, dal 2023 SOS Villaggi dei Bambini Svizzera sta conducendo un progetto pilota per Care Leaver svizzeri.
Per il 60° anniversario abbiamo incontrato alcune delle persone che ci hanno accompagnato. Leggete di più sui 60 anni di storia di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera nel numero attuale di ZOOM-SOS.
Concorso di disegno per l’anniversario
Nell’anno del suo anniversario, SOS Villaggi dei Bambini Svizzera lancia un’iniziativa incentrata sul cuore del suo lavoro: bambini e famiglie. Nonni, genitori, zii e zie, padrini e madrine, ma anche scuole, asili o asili nido, sono invitati a dare libero sfogo alla loro creatività e a creare una cartolina di auguri con i bambini. Per ogni disegno ricevuto, l’azienda Aromalife AG donerà 5 franchi a SOS Villaggi dei Bambini Svizzera. L’opera più bella sarà utilizzata per decorare la copertina del rapporto annuale 2024. Al concorso
Nuovo direttore di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera
All’inizio dell’anno Alex de Geus ha assunto la direzione della Fondazione SOS Villaggio dei Bambini Svizzera. Prima l’imprenditore di Basilea Campagna era membro del Consiglio di fondazione e quindi conosce molto bene l’organizzazione. Vi presentiamo Alex de Geus. Nell’intervista ci racconta alcuni aneddoti personali della sua vita.
Intervista ad Alex de Geus nel numero attuale di ZOOM-SOS.
Carmen Lopes Sway e Fabian Bhend nuovi ambasciatori SOS Villaggi dei Bambini
«I bambini sono il nostro futuro», dicono Carmen Lopes Sway, nota come Zia Carmen, e suo marito Fabian Bhend. Da subito si impegnano a favore dei bambini in difficoltà di tutto il mondo in qualità di ambasciatori di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera. Nell’intervista spiegano quali sono i valori importanti per loro e quale significato hanno il rispetto e la fiducia reciproca.
Nell’ intervista scoprirete cosa motiva i due coniugi a impegnarsi in qualità di ambasciatori di SOS Villaggi dei Bambini a favore dei bambini e delle famiglie in difficoltà.
Contatto per i media: Evelyn Heusser Ghidinelli, Responsabile per la Svizzera italiana Tel. 091 683 01 51 evelyn.heusser@sosvillaggideibambini.ch SOS Villaggi dei Bambini Attiva in oltre 135 paesi, SOS Villaggi dei Bambini offre il calore di una casa ai bambini in difficoltà e tutela i bambini dal rischio di perdere la propria famiglia. La Fondazione SOS Villaggio dei Bambini Svizzera è un ente assistenziale privato per l’infanzia, senza alcun legame politico o religioso, che finanzia i programmi SOS nei paesi in via di sviluppo. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.sosvillaggideibambini.ch